Rassegno irrevocabili dimissioni dalla carica di Segretario Generale, conservando la qualità di semplice iscritto
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- Categoria: Comunicazioni
- Pubblicato: Venerdì, 03 Luglio 2015 20:31
- Postato da Francesco Toscano
Con riferimento ad alcune questioni che hanno agitato, stanno agitando e agiteranno la comunicazione interna alla comunità rooseveltiana e al Movimento Roosevelt, ci facciamo cura di precisare quanto segue.
Occuparsi della Polis o Res Publica (questo è “Politica” in senso alto) non è un obiettivo che possa essere perseguito da persone con un animo troppo delicato e fragile, incapaci di sostenere e/o soltanto assistere a dialettiche più o meno aspre, conflitti, diatribe interne ed esterne ad una data entità partitica o movimentista.
Le politiche interne dei partiti/movimenti e quelle esterne nelle amministrazioni e nelle istituzioni pubbliche, gli slanci riformisti e quelli rivoluzionari (ancorché pacifici e democratici), sono tutte cose che si temprano e perfezionano attraverso un costante confronto critico tra posizioni diverse, talora espresse in termini più pacati, talaltra con accenti più ruvidi.
L’importante, in queste eventuali dialettiche più o meno conflittuali, è che permanga vigente un metodo rigoroso di lealtà e onestà comunicativa e relazionale.
E’ imminente la pubblicazione di un Comunicato ufficiale in cui l’Ufficio di Presidenza MR, facendo seguito a quanto illustrato in
Sabato 4 luglio 2015: un formidabile evento politico a Roma che sarà un’occasione per la Segreteria Generale del Movimento Roosevelt di interpretare un ruolo nazionale e internazionale e non solo localistico, articolo pubblicato il 20 giugno 2015 sul sito MR(clicca per leggere)
In attesa dell’imminente pubblicazione della Parte 2 di
Parte 1 sulla vergognosa e diffamatoria Relazione del presidente commissione statutaria Emanuele Massetti e un utile memento a tutti i rooseveltiani: la priorità del MR è l’ elaborazione di chiare linee programmatiche, la strutturazione territoriale, la realizzazione di eventi politici di portata nazionale e internazionale e di interesse collettivo, non la revisione dello Statuto, dopo averlo approvato quasi all’unanimità nemmeno tre mesi orsono, articolo pubblicato il 23 giugno 2015 sul sito MR (clicca per leggere),
Abbiamo avuto modo, di recente, di ricevere e leggere un documento il cui estensore, il presidente della commissione statutaria Emanuele Massetti, non si è nemmeno degnato d inviarla e renderla nota, con un minimo di lealtà comunicativa e relazionale, alle persone chiamate in causa in termini diffamatori, all’interno di esso.
Il documento, abbastanza straordinario e sconcertante per quello che rivela del vero “animus” di Emanuele Massetti (e di chi sottoscriva un simile testo: a proposito, chi lo sottoscrive tra i membri della commissione statutaria?) è peraltro menzognero, mistificatorio e impreciso in molti suoi passaggi, anche in quelli non direttamente diffamatori nei confronti del Presidente Gioele Magaldi, del Consigliere di Presidenza Nino Galloni e persino del Segretario Generale Francesco Maria Toscano.