News dal Dipartimento Ambiente

Corona Virus: chi è e come si può combattere

- Intervista al dott. Ernesto Burgio
CoronaV

Grazie a Radio Onda Rossa, che non conoscevo prima d'ora, per questa intervista radiofonica al dott. Burgio, che consiglio vivamente di ascoltare fino in fondo perchè interessantissima.

Per facilitarne l'ascolto, ho preparato un indice con i punti salienti dell'intervista.

Leggi tutto...

Progetto di Ricerca e Sviluppo del Dipartimento Ambiente

MRLogo200x200Il “Dipartimento per l'Ambiente, la Rigenerazione Urbana e la Tutela del territorio e del mare”, cercherà di approfondire nel tempo gli argomenti inerenti le tematiche ambientali riportate nel programma generale del Movimento Roosevelt (link).

Per fare ciò, il Dipartimento intende adottare il seguente metodo, per sviluppare un percorso che parta dall’origine del problema ed arrivi alle possibili soluzioni.

Le fasi su cui cercheremo di sviluppare il ragionamento saranno le seguenti:

  1. Ricerca delle cause che hanno originato o ancora generano il problema (inquinamento specifico);
  2. Ricerca delle conseguenze che il problema ambientale ha originato, cercando di collegare i danni ambientali, ai danni prodotti alla biodiversità e alla popolazione umana;
  3. Ricerca delle possibili soluzioni disponibili, per rimediare al danno causato ed a garantire un miglioramento per il futuro.
  4. Sviluppo di consapevolezza tra i cittadini appartenenti a tutti i livelli (ceti) socio-economici per diffondere i 3 principi sopra enunciati.

Le tematiche che il dipartimento tratterà prima di altre, saranno quelle più visibili agli occhi del cittadino comune. Cercheremo di proporre soluzioni alternative al modello industriale-agricolo e sociale attualmente adottato, per intraprendere un nuovo percorso o modificare quello attualmente in corso, per cercare di invertire l’attuale tendenza all’autodistruzione.

Leggi tutto...

L’incredibile illusione: Sani in un mondo malato (3) – Intervista alla dott.ssa VALLE

Relazione tra Ambiente e Salute – Intervista alla dott.ssa Oliva VALLE (*)

di Davide Montefiori (**)

Come promesso negli articoli pubblicati precedentemente (I, II), nel corso di questa intervista cercheremo di comprendere in quale modo l’ambiente nel quale viviamo (Aria-Acqua-Terra), influenzi in modo determinante lo stato di salute o di malattia della popolazione “affetta” da un determinato tipo di progresso.

La dott.ssa Oliva Valle, è il medico che ci guiderà in questo percorso. Con lei scopriremo in che cosa consista l’Epigenetica, nuova branca della medicina, ormai nota in tutto il mondo scientifico, che dimostra lo stretto rapporto esistente tra Ambiente e Salute.

Leggi tutto...

L’incredibile illusione: Sani in un mondo malato (2)

La stretta relazione esistente tra Ambiente e Salute - Seconda parte

Davide Montefiori (*)

Proseguendo con quanto iniziato nella prima parte di questo l’articolo https://www.movimentoroosevelt.com/news/per-dipartimento/ambiente/l-incredibile-illusione-sani-in-un-mondo-malato.html, partiamo direttamente da due semplici domande e dalle loro conseguenti risposte.

Cos'è il bene comune? Di chi è il bene comune?

Leggi tutto...

L’incredibile illusione: Sani in un mondo malato

La stretta relazione esistente tra Ambiente e Salute - Prima parte 

Davide Montefiori (*)

Sani in un mondo malato 01 19dacCome molti altri soci Rooseveltiani, nella speranza di poter dare un apporto personale e avendo deciso di collaborare ai lavori del Dipartimento per l'Ambiente, la Rigenerazione urbana e la Tutela del territorio e del mare, vorrei dare il mio contributo al MR, introducendo un argomento, a mio avviso decisamente interessante e molto intrigante che, nel bene e nel male, ha ricadute sul nostro territorio (globale), sulla nostra persona e sul nostro DNA.

Come sicuramente avrete notato, recentemente sono state organizzate numerose manifestazioni sul clima e sul riscaldamento globale ma, al di là del clamore del momento e della manipolazione mediatica necessaria ai “poteri forti”, poco o nulla di nuovo è stato detto rispetto agli anni precedenti e, mi aspetto, che poco influiranno concretamente sull’ambiente in futuro.

Leggi tutto...