Assemblea Regionale Lombardia MR: convocazione venerdì 8 giugno 2018 ore 20:20 – Via Giovanni Meli, 18 (Milano)
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- Categoria: Presidenza
- Pubblicato: Mercoledì, 23 Maggio 2018 12:20
- Postato da Ufficio di Presidenza MR
Il Movimento Roosevelt è un soggetto politico metapartitico, traversale, pluralistico e caratterizzato dall’adesione di soci provenienti da diverse latitudini politico-culturali, nondimeno convergenti su una serie di principi e finalità condivise di natura democratica e progressista.
Presentiamo, su un tema di stringente e inquietante attualità, un eccellente articolo di Giorgio Cattaneo, ideatore e curatore del frequentatissimo sito Libre Idee (www.libreidee.org ) e socio del Movimento Roosevelt:
Riportiamo le riflessioni di Filippo Russo, membro del gruppo dirigente del Movimento Roosevelt, a proposito della questione catalana e di come andrebbe affrontata in un contesto politico, culturale e giuridico europeo autenticamente democratico e social-liberale, in grado di arginare tanto le pulsioni “forcaiole” del governo di Madrid mal guidato da Mariano Rajoy, quanto le improvvide fughe in avanti secessioniste, di cui alcuni gruppi politici diretti da Carles Puigdemont si erano fatti (comunque pacifici) interpreti.
Londra, 18.03.18
Buona sera a tutti,
Purtroppo, per motivi di lavoro, questa sera non posso essere con voi
Ringrazio Andrea per avere accettato di leggere questo mio breve messaggio.
Vi scrivo, nonostante io ed il Movimento Roosevelt abbiamo deciso di non sottoscrivere il Manifesto di Londra, dopo averci lavorato, perché ritengo che questo progetto, nelle origini, abbia rappresentato, e possa rappresentare, una grande innovazione per la politica italiana- l’innovazione di cui abbiamo bisogno.
Nel Giugno del 2017 parlavo con Andrea del bisogno di riunire le forze progressiste del Paese, andando oltre le particolaritá di movimenti e partiti, e di organizzare una formazione che potesse davvero dichiarare guerra aperta al neoliberismo, rivolgendosi a tutta la nazione.
É di questo che abbiamo ancora bisogno; rivolgerci e farci capire alla nazione.