News dalla Redazione

Come è stato spiegato nei seguenti contributi:
il metapartitico Movimento Roosevelt, tanto per la Circoscrizione Estero-Europa, quanto per alcune circoscrizioni italiane, ha individuato degli specifici candidati già soci rooseveltiani o in procinto di diventarlo e ha deciso di offrire loro un preciso supporto di suffragi/preferenze per consentirne l’elezione in Parlamento.
Tale supporto potrà essere pubblicizzato mediante organi mediatici o realizzato in modo più discreto (porta a porta, sui vari territori), ma rappresenta comunque un’eccezione rispetto ad una posizione preminente della Presidenza MR che invita piuttosto gli elettori a votare scheda bianca, annullare la scheda elettorale o astenersi dal voto quale protesta per una competizione elettorale ritenuta particolarmente truffaldina e sleale, come spiegato ad esempio in:
Ebbene, una tra le persone più meritevoli di entrare in Parlamento, in questo caso alla Camera dei Deputati, è il pentastellato Paolo Margari, da poco iscritto al metapartitico Movimento Roosevelt.
Nel seguente video, Margari spiega in modo esemplare i solidi, ben ponderati e lungimiranti motivi che lo hanno condotto a chiedere la tessera del Movimento Roosevelt e avanza l’aspirazione di poter diventare uno dei principali “pontieri” tra le migliori istanze del M5S e le finalità di democrazia sostanziale e social-liberale specifiche del MR:
D’altra parte, non appena si è sparsa la voce dell’adesione di Paolo Margari al metapartitico Movimento Roosevelt (adesione, dal 2015 ad oggi, compiuta formalmente da tanti altri pentastellati, anche perché il M5S è un movimento partitico, mentre il MR è un movimento metapartitico che consente molteplici appartenenze e svolge soprattutto un ruolo civico, pedagogico e politico-culturale), costui è stato fatto oggetto di attacchi e pressioni da parte di alcuni segmenti politici interni allo stesso Movimento 5 Stelle evidentemente ancora molto immaturi sul piano della cultura democratica e liberale.
Paolo Margari è stato bersagliato e minacciato in modo sconcertante da parte di soggetti di cui la futura dirigenza pentastellata farà bene a liberarsi, in quanto proprio costoro rappresentano un ostacolo insormontabile per le ambizioni di governo del M5S, che non potrà certo mai gestire Palazzo Chigi con una impostazione anticostituzionale e illiberale in diversi punti qualificanti della propria teoria e prassi politica.

Ecco perché abbiamo intitolato questo contributo: “Salviamo il Soldato Paolo Margari...”.
Cosi, invitiamo tutti i pentastellati rooseveltiani, tutti i pentastellati radicati in una visione democratica e liberale dei rapporti politico-istituzionali e tutti i cittadini che apprezzino le posizioni espresse da Margari nel video MR (vedi sopra) non soltanto a dargli un voto di preferenza per l’elezione a deputato nella Circoscrizione Estero-Europa, ma anche a stargli accanto successivamente e a tutelarlo da indebite pressioni e atti discriminatori, allorché dovesse operare in Parlamento in nome e a beneficio del Popolo Sovrano.


REDAZIONE MOVIMENTO ROOSEVELT (www.movimentoroosevelt.com)



(Articolo del 21 febbraio 2018)