...a proposito della candidatura di NINO GALLONI come SINDACO DI ROMA e del rapporto tra M5S, Movimento Roosevelt e Massoneria. Parte 2


In prosecuzione di quanto detto in

  “Dialogo di Cristian Romaniello, attivista del Movimento 5 Stelle, con i soci rooseveltiani Roberto Tomaiuolo Gabriella Toma Piero Ferrari Pierpaolo Valenti,a proposito della candidatura di NINO GALLONI come SINDACO DI ROMA e del rapporto tra M5S, MR e Massoneria”, articolo pubblicato il 30 novembre 2015 sul sito MR (clicca per leggere)

  “DIALOGO di Gioele Magaldi, Presidente del Movimento Roosevelt e Gran Maestro del Grande Oriente Democratico, con l’attivista del Movimento 5 Stelle Cristian Romaniello di Voghera, a proposito della candidatura di NINO GALLONI come SINDACO DI ROMA e del rapporto tra M5S, Movimento Roosevelt e Massoneria. Parte 1 (con interventi anche dei soci rooseveltiani Francesco Tacconi, Piero Ferrari, Gabriella Toma, Diego Carlucci)”, articolo pubblicato il 30 novembre 2015 sul sito MR (clicca per leggere):

 


Cristian Romaniello Ringrazio tutti per i dialoghi; come dicevo, non odio nessuno, non ho un pregiudizio (anche se qualcuno giudica la mia opinione come tale) ma mi piace avere il diritto di esprimere l'idea di selezione riguardo le alleanze politiche e le forze politiche con cui esse vanno fatte (e ripeto: non ho nessun disprezzo nei vostri confronti).
Spero facciate molta strada, appoggeremo alcuni punti programmatici insieme ovunque. Ma niente alleanze. Molti hanno parlato di accettare compromessi, trattative... non mi arrendo al fatto che non dovrà più essere così, che decidano i cittadini se vogliono un inceneritore o più differenziata, se vogliono vedere come viene speso ogni centesimo nel pubblico, come vogliono che siano scelti i rappresentanti della Nazione, se vogliono entrare in guerra o costruire asili, se vogliono l'assicurazione sanitaria o un bel sistema pubblico.....
Buona continuazione

Gioele Magaldi Caro Cristian Romaniello, ti darò una risposta puntuale nel corso della giornata, rispetto a tutto ciò che hai detto. Ritengo importante risponderti, perché mi rendo conto che tu hai si dei "pre-giudizi", ma li hai in buona fede. E con chi è in buona fede è sempre utile confrontarsi. Un caro saluto e a dopo. Gioele Magaldi

Cristian Romaniello Ti assicuro che è così (riferito alla buona fede, non al pregiudizio, per il quale -viste le mie personali valutazioni- resto fermo sulla posizione che ho esposto)... e non ho mai inteso offendere te né alcun membro di questo movimento.
Attendo con intensità la tua risposta.
Cristian

 

Anzi, caro Cristian Romaniello , ti rispondo ora. 1) La Massoneria è nata come "società segreta" in un tempo- sotto i calcagli tirannici dell'Ancien Régime- in cui non c'era libertà di associazione, non c'era libertà di pensiero, coscienza, religione, ricerca scientifica, sperimentazione tecnologica. Non c'era sovranità popolare, non c'erano cittadini. C'erano solo sudditi, dominati dispoticamente da aristocrazie ecclesiastiche e profane. E società che avessero venerato come propri principi fondanti la Libertà, la Fratellanza e l'Uguaglianza, come la Massoneria, non potevano che muoversi in stato di clandestinità e segretezza. 2) Dopo aver abbattuto l'Ancien Règime (sarebbe il caso che tutti se lo ricordassero e dicessero GRAZIE, AMICI MASSONI, per aver subito torture, mutilazioni e morte al fine di conquistare democrazia, libertà, fratellanza, uguaglianza e laicità per TUTTI, anche per i dirigenti del M5S che ora vorrebbero impedire ai massoni in quanto tali di candidarsi tra le loro fila e/o per quelli come te che con i liberi muratori "non ci farebbero mai alleanze", cosi, per un moto irrazionale e antistorico della tua sensibilità politica), la Massoneria non è stata più una società segreta. Anzi, è stata la solare costruttrice delle società aperte e pluraliste in cui tu ed altri siete anche liberi di gettare merda sui massoni, per ignoranza sesquipedale del senso della storia e della natura della Contemporaneità. Se esci dalla provincialissima Italia (dove decenni di propaganda fascio-clericale e comunista e l'insipienza introversa degli stessi liberi muratori nostrani della Seconda metà del '900 hanno determinato una percezione negativa dell'universo massonico) e vai negli USA, nel Regno Unito, in Francia, in Olanda e in tutte le altre grandi nazioni democratiche, ti accorgerai che i massoni "ordinari" (lascia stare i contro-iniziati delle Ur-Lodges neoaristocratiche che solo da qualche decennio imperversano malignamente) sono ovunque in prima fila nell'operare in modo limpido e trasparente a beneficio della società, costruendo Università, Ospedali, Asili e Ricoveri per gli indigenti, istituendo borse di studio per i più bisognosi, alleviando in ogni modo, con opere filantropiche, le disuguaglianze sociali 3) Il "segreto" che tuttora perdura legittimamente è quello che attiene a teorie e pratiche iniziatico-esoteriche. Nel senso che, per poter essere messi a parte dei principi e dei "meccanismi" dell'astrologia, della kabbalah, dell'alchimia, della gnosi, dell'ermetismo, della teurgia, della "magia", ecc. (ammesso e non concesso che uno ritenga queste discipline efficaci), occorre percorrere un faticoso percorso spirituale e filosofico che dall'apprendistato massonico conduce ai gradi più elevati della maestria. 4) Il discorso sulle Ur-Lodges è diverso. Ed è per questo che il sottoscritto ne sta parlando pubblicamente, rompendo un "segreto" che, qui sono d'accordo con te, è pericoloso e contrario ai principi di trasparenza democratica che gli stessi massoni hanno conquistato per tutti e per ciascuno, compreso te e gli altri attivisti o dirigenti M5S. Ma stai pur tranquillo che gli eventuali candidati "massoni" che il M5S ha in passato espulso o vorrebbe per il futuro espellere dalle proprie liste, sono dei "poveri cristi", peones liberi muratori/libere muratrici che nulla hanno a che vedere con i super-massoni delle Ur-Lodges sovranazionali. 5) Io sto appunto "rivelando" cose che, prima di me, nessuno aveva comunicato all'opinione pubblica profana e anche a diversi massoni ordinari "inconsapevoli". Quando dunque mi accusi di "non rivelare", con me sei proprio fuori bersaglio. Io sto rivelando cose fin qui mai dette, con sprezzo della mia incolumità e con una sovrana indifferenza per le minacce di morte che ricevo ormai periodicamente. 6) Il libro "1861"? Francamente qui bisognerebbe parlare della profonda differenza tra l'epopea democratica e progressista di Garibaldi, di Mazzini (aiutati con abilità machiavellica da Cavour) e dell'esercito meridionale garibaldino, da quello che accadde DOPO. Dopo che Garibaldi e gli altri liberarono il Regno delle Due Sicilie dalla tirannia dispotica, clericale, illiberale, anti-democratica e forcaiola della dinastia borbonica, il Meridione e l'Italia furono governati non già da Garibaldi, Mazzini o da altri autentici "democratico-progressisti" (e nemmeno da Cavour, liberale "illuminato", che nel 1861 moriva), bensì da una classe dirigente ottusa, corrotta e anti-democratica che andava dal Piemonte alla Sicilia, e che condivise un odio antropologico per le classi meridionali meno abbienti. Comunque, il libro "1861" di G. Fasanella e A. Grippo è pieno zeppo di imprecisioni storiche e mistificazioni interpretative, che avrò cura di demistificare altrove. Facevi bene, da piccolo, a considerare Garibaldi il tuo idolo. Garibaldi è stato uno dei più grandi uomini della storia di tutti i tempi e anche il primo Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia riunificato nel 1864. Peccato che lo fecero "fuori" dopo nemmeno un anno di Gran Maestranza...perché era un massone vero, sin nel midollo, tutto d'un pezzo, e terminò la sua esistenza tra quattro stracci e qualche cassa di aringhe a Caprera, dopo aver combattuto tutta la sua vita in favore della democrazia, della libertà, dell'uguaglianza, della laicità, del pacifismo (si anche del pacifismo, vatti a leggere i suoi scritti e le sue iniziative...), del rispetto per gli animali e del Risorgimento non solo del popolo italiano ma di ogni altro popolo oppresso dalla tirannia e dal malgoverno. La verità è che da 20 anni circa, grazie al culturame anti-risorgimentale profuso a piene mani da alcuni (non tutti) ambienti leghisti più beceri e da certi ambienti dell'integralismo cattolico (con la complice e strumentale compiacenza spregiudicata anche della Casa delle pseudo-libertà e di Forza Italia prima maniera- piena zeppa di massoni in crisi di identità storica e molto solleciti nel compiacere le gerarchie vaticane conservatrici dell'era pre-Bergoglio), in Italia l'ultima stagione eroica del nostro Popolo (quella Risorgimentale) è stata denigrata, mistificata, demolita, consegnata alla memoria falsificante che ne hanno offerto tantissimi autori massonofobici, anti-laici e illiberali come Angela Pellicciari, ecc. Il caso di Giovanni Fasanella a Antonella Grippo è diverso, perché sono personaggi più seri. Ma il libro "1861. La storia del risorgimento che non c'è sui libri di storia", Sperling & Kupfer, lo ripeto, va preso con le pinze e, accanto a indicazioni utili e benemerite, è piano di imprecisioni e suggestioni mistificatorie, magari anche scritte in buona fede, ma con evidenti limiti ermeneutici d'insieme. 7) Se il M5S farà alleanze non con me, bensi con altre forze e gruppi intenzionati a difendere e promuovere in Italia democrazia sostanziale, legalità, trasparenza, rilancio economico, ecc., con il supporto del metapartitico Movimento Roosevelt, farai bene non solo a "non lasciare" il M5S, ma anzi a raddoppiare il tuo entusiasmo civile e politico, dando una mano a combattere tutte le buone battaglie che attendono i veri democratici e progressisti del XXI secolo. E se il M5S non farà quelle alleanze- ti faccio qui e ora una facile profezia- al potere e al governo dell'Italia rimarranno i soli noti degli inciuci consociativi funesti che stanno governando il Paese sin dall'autunno 2011, con l'avvento del Governo Monti. 8) Ti ringrazio per i complimenti al mio stile comunicativo. Ma per quanto riguarda la vicenda di Giia Tauro e quella delle "poltrone", sei veramente fuori strada. Intanto, al sottoscritto di poltrone (gliene hanno offerte di pesantissime e ben remunerate...per non pubblicare il libro MASSONI...) in vita sue se ne è sempre allegramente fottuto. Poi, a Gioia Tauro, ho litigato con persone cui volevo un bene dell'anima proprio per non ridurre tutta l'operazione a un "fatto di poltrone". Anche soltanto per non dare questa impressione. Inoltre, come dovresti aver imparato dalle esternazioni di Beppe Grillo e dalla stessa composizione del M5S (dove sono arrivati ex fascisti ed ex comunisti, ex leghisti ed ex democristiani, exforzaitalioti, ex piddini, ecc.), il punto non è "da dove si venga", ma dove si "intenda andare". Se una forza politica come il M5S, dal nulla, prende il 25-30% dei voti, evidentemente, coloro che lo stanno votando, in precedenza, hanno votato (e persino militato in) partiti che la propaganda pentastellata descrive come impuri, infami, indegni, ecc. Noi del meta-partitico Movimento Roosevelt, come dovresti sapere se avessi letto con attenzione il nostro Statuto (scaricabile dal sito www.movimentoroosevelt.com ), accogliamo donne e uomini di ogni provenienza, con laica liberalità e senza l'ipocrisia di volere un voto maggioritario del Popolo discriminando però alcune classi di cittadini.... L'unico presupposto irrinunciabile, in questa accoglienza, è l'essere intenzionalti a sottoscrivere i principi e gli scopi della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani ed essere disposti a battersi per la diesa e la promozione della democrazia sostanziale a tutti i livelli della governance: locale, nazionale e sovranazionale. Vedrai che un giorno sarai orgoglioso di aver cambiato idea (se la cambierai, usando il senso critico e la ragione invece del pregiudizio) e di aver avuto l'occasione -FORSE- di combattere insieme a NOI per creare un Mondo migliore in cui vivere. Un caro e affettuoso saluto, in ogni caso. Gioele Magaldi


Rinviamo tutti, comunque, per capire da dove sia partito questo Dibattito (destinato ad intensificarsi nei prossimi giorni), alla lettura di

“NINO GALLONI candidato Sindaco di Roma. Una istituenda Coalizione Roosevelt per un New Deal di Roma Capitale, che vorrebbe includere Movimento 5 Stelle, Movimento Roosevelt, le migliori forze della società civile e i veri democratici di sedicente sinistra, centro e destra. Comunicato n. 1 del 28 novembre 2015”, articolo pubblicato sul sito MR (clicca per leggere)

REDAZIONE DEL MOVIMENTO ROOSEVELT (www.movimentoroosevelt.com)

(Articolo del 30 novembre 2015)

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