News dall'Ufficio Stampa

Il presidente del Movimento Roosevelt: recapiteremo a questo governo disastroso un pacchetto di proposte salva-Italia attuabili nel giro di un mese, e la Milizia Rooseveltiana chiarirà ulteriormente quanto siano urgenti, ragionevoli e vantaggiose per tutti

 

 

«A Giuseppe Conte, incapace e pure presuntuoso, presenteremo proposte che sarà difficile rifiutare: facili da attuare in un mese, e comprensibili a tutti gli italiani». Lo annuncia Gioele Magaldi, presidente del Movimento Roosevelt, in un video in cui - in modo quasi goliardico - indossa una t-shirt con l'effigie de "Il Padrino", personaggio di Mario Puzo reso immortale da Marlon Brando nei film di Coppola. «Seriamente: nel caso l'esecutivo dovesse restare sordo alle nostre proposte, a farle conoscere agli italiani - anche a mezzo stampa, e con volantinaggi - sarà la Milizia Rooseveltiana, formazione nonviolenta ma ferma, determinata e fastidiosa: i suoi flash-mob non daranno tregua al premier e ai suoi ministri, se non prenderanno in considerazione il nostro piano salva-Italia».

 

Nel video presentato su YouTube nei giorni scorsi, Magaldi - accanto a dirigenti "rooseveltiani" come l'economista Nino Galloni - anticipa il tema: «Conte riceverà una sorta di "ultimatum", con le nostre proposte operative». Accusa il presidente del Movimento Roosevelt: «L'Italia è in bilico sulla catastrofe economica causata dall'abnorme lockdown: migliaia di aziende non riapriranno, decine di migliaia di famiglie non hanno ricevuto sostegno economico, e in molti casi non c'è ancora traccia neppure della cassa integrazione promessa». La situazione si fa pericolosa: «Cosa aspetta, il governo? Tra non molto, c'è il rischio di assistere a vere e proprie rivolte, con le strade invase dai manifestanti inferociti e le auto rovesciate e incendiate».

L'unico vero aiuto finora pervenuto all'Italia, sottolinea Magaldi in una diretta web-streaming su YouTube con Fabio Frabetti di "Border Nights", «è quello offerto dalla Bce tramite la "sorella" Christine Lagarde, che ha abbracciato la causa della massoneria progressista e keynesiana». Per il resto, nebbia: «Dall'Ue solo chiacchiere sugli spiccioli del Mes, mentre i soldi dell'ipotetico Recovery Fund arriverebbero soltanto a partire dal 2021: ma avanti di questo passo, molti italiani al 2021 non ci arriveranno mai. Già adesso, troppe famiglie non sanno come pagare gli affitti, le bollette e la spesa al supermercato». Nino Galloni, da parte sua, propone l'emissione di moneta parallela all'euro, solo nazionale, e a costo zero per lo Stato. Magaldi sottolinea la prospettiva indicata da Mario Draghi sul "Financial Times": emissioni straordinarie di denaro, sotto forma di aiuti istantanei che non si trasformino in debito. «E' urgente agire adesso, subito: tra due o tre mesi, per l'Italia, sarà tardi».

 

 

Magaldi precisa che l'azione del Movimento Roosevelt è determinata e bipartisan: «Non ci interessa il colore politico del governo, l'importante è che si muova per salvare l'Italia: cosa che Conte e i tecnici che lo circondano, come quel bel tomo di Colao, finora si sono bel guardati dal fare». Il presidente "rooseveltiano" annuncia la volontà di distinguersi dagli altri soggetti che oggi protestano: «Noi siamo laici e pragmatici. Proporremo soluzioni chiarissime e facilmente attuabili nel breve periodo, a differenza dei Gilet Arancioni di Pappalardo (che evoca svolte epocali come l'uscita dall'Ue e dalla Nato) e delle stesse Sardine, che hanno avanzato richieste irrisorie e ridicole ma anche pericolose, come il bavaglio da imporre ai ministri».

 

 

Il tempo stringe, insiste Magaldi: «E' in gioco la stessa sopravvivenza del sistema economico e sociale italiano, su cui pesa come un macigno lo sconcertante "coprifuoco" imposto per due mesi e mezzo ai cittadini, tuttora spaventati del rischio del contagio, ben oltre la reale pericolosità del Covid». Secondo Magaldi, il governo Conte ha commesso tutti gli errori possibili: «Ha fermato il paese, privandolo delle libertà democratiche, e poi lo ha abbandonato alla crisi economica. Visto che non hanno vere soluzioni per rimettere in piedi l'Italia - conclude il leader "rooseveltiano", dando inizio al suo "conto alla rovescia" - spero che a Palazzo Chigi abbiano almeno il buon senso di ascoltare le nostre proposte. Se non lo faranno, saranno gli stessi cittadini a giudicarli».

 

 

 

Fonti:

 

"Conte, stai in campana!", su YouTube il 4 giugno 2020

https://www.youtube.com/watch?v=yJDDI-r91Hk

 

Gioele Magaldi Racconta, su YouTube l'8 giugno 2020

https://www.youtube.com/watch?v=eYid-p0-lMU