Ciao,
poiché credi nella traiettoria del Movimento Roosevelt, ti invitiamo a dare la preferenza, a scelta, a due diversi candidati alle Elezioni europee di domenica prossima 26 maggio, Antonio Maria Rinaldi e la rooseveltiana Stefania Schipani, nonché al dirigente rooseveltiano Roberto Alice, candidato alle Elezioni regionali in Piemonte (nella circoscrizione Torino e provincia).
Economista keynesiano vicino al Movimento Roosevelt, Antonio Maria Rinaldi è candidato con la Lega nella circoscrizione elettorale Italia Centrale (Lazio, Marche, Umbria e Toscana). Se sarà eletto a Strasburgo si batterà per trasformare la BCE in una vera banca centrale, capace di finanziare gli Stati in modo adeguato, scardinando in tal modo il paradigma neoliberista del rigore, responsabile dell'attuale crisi.
poiché credi nella traiettoria del Movimento Roosevelt, ti invitiamo a dare la preferenza, a scelta, a due diversi candidati alle Elezioni europee di domenica prossima 26 maggio, Antonio Maria Rinaldi e la rooseveltiana Stefania Schipani, nonché al dirigente rooseveltiano Roberto Alice, candidato alle Elezioni regionali in Piemonte (nella circoscrizione Torino e provincia).
Economista keynesiano vicino al Movimento Roosevelt, Antonio Maria Rinaldi è candidato con la Lega nella circoscrizione elettorale Italia Centrale (Lazio, Marche, Umbria e Toscana). Se sarà eletto a Strasburgo si batterà per trasformare la BCE in una vera banca centrale, capace di finanziare gli Stati in modo adeguato, scardinando in tal modo il paradigma neoliberista del rigore, responsabile dell'attuale crisi.
E' invece candidata con +Europa (sempre nella circoscrizione Italia Centrale) la socia rooseveltiana Stefania Schipani, convinta che la tecnocrazia di Bruxelles vada profondamente riformata, in senso democratico e federalista, per poter dare più forza all'Europa e quindi all'Italia. Sogna la nascita degli Stati Uniti d'Europa: un soggetto autorevole, finalmente dotato di un bilancio federale in grado di rispondere ai bisogni reali della società.
Gioele Magaldi, presidente del Movimento Roosevelt, si dice certo che sia Rinaldi che la Schipani, pur da posizioni così diverse, abbiano in realtà molte cose in comune e puntino a raggiungere obiettivi analoghi. "La capacità del Movimento Roosevelt dev'essere questa: di vedere oltre gli aspetti tribali del confronto politico", dice Magaldi. "Oltre la tribù ci sono le persone. E oltre gli slogan e i programmi stereotipati ci sono le cose concrete che uno può realizzare".
Vale anche per la Regione Piemonte, dove (nel Movimento 5 Stelle) è candidato Roberto Alice, membro del Comitato di Presidenza del Movimento Roosevelt. Il suo programma: trasporti efficienti e puliti per i pendolari, recupero ecologico dei rifiuti (che rappresentano una grande risorsa) e maggiore trasparenza nella sanità piemontese.
Sostenere candidati proposti da forze politiche diversissime (Lega, +Europa e Movimento 5 Stelle) è una contraddizione solo apparente: la vocazione del metapartitico Movimento Roosevelt è infatti quella di "contaminare" in senso progressista, democratico e keynesiano l'intera politica italiana.
Il 26 maggio, poi, la preferenza che sollecitiamo non è tanto per i partiti, quanto per le persone, di cui conosciamo il valore. Si tratta di esprimere un atto di fiducia nei confronti di Antonio Maria Rinaldi, Stefania Schipani e Roberto Alice. Tre persone che credono nei nostri valori e che, da posizioni diverse, si impegneranno sicuramente nella stessa direzione: migliorare la nostra società, riavvicinando le istituzioni ai cittadini.
PRESIDENZA MOVIMENTO ROOSEVELT (www.movimentoroosevelt.com)
(Articolo del 24 maggio 2019)