News dalla categoria Politica/attualità

Abbiamo concordato, di concerto con le Redazioni di GOD (www.grandeoriente-democratico.com) e di DRP (www.democraziaradicalpopolare.it), di iniziare a denunciare, con cadenza periodica se non quotidiana, tutti i sabotaggi, le censure, le omissioni, le iniziative palesi e occulte di disturbo e disinformazione in atto ai danni del Movimento Roosevelt, del libro MASSONI e del suo autore, Gioele Magaldi, ideatore, fondatore e Presidente del MR.

Vi sembra normale che, sui motori di ricerca (GOOGLE, ad esempio), nonostante esistano ormai infiniti documenti e testi e link che rinviano al nome Movimento Roosevelt o al Movimento Roosevelt Italia, Londra, ecc., quando si digita questo nome, come primi due riferimenti appaiono “Movimento Roosevelt Gioia Tauro” e “Movimento rooseveltiano” (un Movimento praticamente silente e semi-inesistente, tanto che quando si digita sopra questo significante appaiono documenti riferibili, invece, al MR) ?

Vi sembra normale che, invece, alcune settimane fa, ma solo per poco tempo, digitando “Movimento Roosevelt” apparivano finalmente, su GOOGLE, dei riferimenti adeguati, calibrati sull’importanza dei documenti e sul loro grado di reale diffusione e rilancio sul web e sui sociali network?

Vi pare normale che, sul sito MR (www.movimentodemocratico.com), oggi in modo più anormale del solito, sia sparito, accanto ad alcuni testi pubblicati, il numero (alto) di condivisioni facebook (addirittura lo “share” riportava 0, poi passando a 1 quando rifacevamo almeno una condivisione), che invece ci sono state eccome (e tante) per ognuno di quei testi-links?

Vi pare normale che, regolarmente, sul sito MR (www.movimentodemocratico.com), anche quando appare indicato in modo più sostanzioso, il numero delle condivisioni facebook (non si sottovaluti il fattore “facebook”, perché un Matteo Salvini, ad esempio, Segretario della Lega, ha costruito un discreto successo elettorale e di pubblico, tramite i social network in generale e facebook in particolare…) riportate come accreditabili a questo o a quel testo-link sia sempre enormemente inferiore alle condivisioni effettive?

Se questi problemi dei social network e del web dipendono da azioni che potrebbero essere implementate meglio dal Gruppo informatico MR guidato da Krum De Nicola, bene, che il Gruppo informatico MR intervenga.

Ma se cosi non fosse (e noi, infatti, riteniamo che non sia), allora vorrà dire che faremo interventi “chirurgici” in altra sede e in altro loco…per porre rimedio a queste vergognose azioni di meschino sabotaggio informatico.

Vi pare normale che, nonostante sia un best-seller italiano e si avvii ad essere un best-seller anche internazionale (imminenti edizioni in spagnolo, inglese, ecc.), il libro MASSONI. Società a responsabilità illimitata. La scoperta delle Ur-Lodges, Chiarelettere Editore, non abbia ancora una sua scheda su WIKIPEDIA, la cosiddetta e presunta “Enciclopedia libera del web” (pfui, direbbe Gioele Magaldi)?

Vi sembra normale che lo stesso Gioele Magaldi, qualche anno fa, dapprima sia stato inserito con alcune note biografiche e con un suo specifico profilo su WIKIPEDIA (dove, peraltro, ci sono molte citazioni che lo riguardano nelle WIKIQUOTE) e poi, a seguito di una serie di attacchi informatici a quel profilo (inserito spontaneamente da redattori Wikipedia e non da “ambienti magaldiani”, tanto che la biografia proposta era manifestamente carente e disordinata) e di una azione subdola di alcuni soggetti (su cui poi ci diffonderemo meglio), quel profilo wikipediano sia stato clamorosamente rimosso?

Notava questa incongruenza, poche ora fa, il cittadino MARCO PADULA, dalle pagine del Gruppo facebook “Massoneria Democratica”, con riferimento ad un post di DOMENICO PESCE del 2 aprile ore 12:11, in cui si riproponeva



“Gioele Magaldi. Il silenzio pitagorico dell’apprendista. Video You Tube postato da Eco della Rete”

Ecco un estratto del suo intervento, con altri commenti a seguire:

Marco Padùla Mi piacerebbe conoscere quali siano i criteri oggettivi ai quali si ispirerebbe Wikipedia in merito alla "enciclopedicità" delle voci in essa contenute.
Scusate, ma se Magaldi non è enciclopedico, bisognerebbe cancellare da Wikipedia almeno 300.000 "personaggi" che di "enciclopedico" non hanno nemmeno la cravatta.



Mario Mariani Grazie Marco per averlo segnalato. Era un punto che da membro della Commissione Cultura del Movimento Roosevelt volevo portare all'attenzione. Vedo che la contestazione risale al 2012. Molta acqua è passata sotto i ponti (e molta altra ne passerà). Ci attiveremo prontamente.

Mi piace · 1 · 2 aprile alle ore 17:59



Mario Mariani Grazie Marco per averlo segnalato. Era un punto che da membro della Commissione Cultura del Movimento Roosevelt volevo portare all'attenzione. Vedo che la contestazione risale al 2012. Molta acqua è passata sotto i ponti (e molta altra ne passerà). Ci attiveremo prontamente.

Mi piace · 2 aprile alle ore 18:01



Marco Padùla Lo auspico vivamente, Mario. Grazie a te per l'attenzione.

Mi piace · Rispondi · 2 aprile alle ore 21:50









Paolo Falb Marco Padùla wikipedia è libera, se tu vuoi aprire una voce basta che ti iscrivi e incominci, altri utenti registrati, liberamente, sistemeranno la voce...

Mi piace · Rispondi · Ieri alle 2:12 · Modificato



Paolo Falb Refuso ho letto adesso l'immagine... be è l'handicap di Wikipedia infatti... liberamente ci sono pagine vandalizzate... se ti iscrivi o sei iscritto basta che porti avanti le Pubblicazioni di Magaldi con relativo ISBN... e ti sbatti cercando moderatori o amministratori che ragionino...

I limiti di wikipedia, a volte, sono di approccio troppo soggettivista,... (parere mio e spassionato)



Il giorno in cui, dalle parti di WIKIPEDIA (ed esortiamo i rooseveltiani che volessero e potessero, a diventare redattori wikipediani e/o a sensibilizzare su questa vergognosa faccenda, tra i propri conoscenti, coloro che già lo fossero. Ma andando ai “piani alti”, perché altrimenti capiterà come a quel poveretto che aveva postato il profilo di Gioele Magaldi - Magaldi che non ha mai voluto intervenire e interferire personalmente o con le sue ‘amicizie’ sulla faccenda, per rispetto dell’autonomia e spontaneità di Wikipedia- il quale poveretto si è visto rimuovere la biografia magaldiana da lui meritoriamente anche se un po’ confusamente pubblicata…) si volesse riparare al chiaro abuso censorio ai danni di un personaggio di spessore come Gioele Magaldi e ai danni di un best-seller come MASSONII, facciamo presente che i dati biografici magaldiani sintetici più precisi e ordinati si trovano in

Biografia di Gioele Magaldi, articolo-link della Home Page del sito MR

Biografia di Gioele Magaldi, articolo-link della Home Page del sito DRP

Biografia di Gioele Magaldi, articolo-link della Home Page del sito GOD


E per stavolta ci siamo limitati a evidenziare alcuni sabotaggi e censure di natura internettiana (ma il web è la vera frontiera della comunicazione presente e futura: e sul web, in ogni caso, nonostante le censure, le omissioni, i tentativi di sabotare, il messaggio del Movimento Roosevelt, del libro MASSONI, di Gioele Magaldi e di tanti suoi degni compagni di strada e di battaglia, si sta diffondendo a macchia d’olio…). Tuttavia, dalle “prossime puntate”, sempre a “reti unificate” con i siti www.grandeoriente-democratico.com  e www.democraziaradicalpopolare.it , inizieremo a prendere di mira, in modo minuzioso e documentato, tutte le censure, le omissioni e gli atti di deliberata ostilità compiuti sin qui, in danno del Movimento Roosevelt, del libro MASSONI e di Gioele Magaldi, da parte di una formidabile rete di interessi marci che si muovono al di là di internet, presso le redazioni dei media mainstream e in alcuni Palazzi.

Certo, nonostante questa rete di interessi marci, anche sui media mainstream, talora, Gioele Magaldi, il libro MASSONI e l’opera massonica rivoluzionaria del Grande Oriente Democratico hanno potuto fare breccia… sia perché Gioele Magaldi non è un ‘profeta disarmato’…come spesso ama ripetere il nostro Presidente…sia per una serie di altre contingenze. Prima delle quali il fatto che non tutti i giornalisti sono mercenari asserviti e prezzolati dei poteri marci di cui sopra…e qualcuno disposto a dar voce alle situazioni, alle notizie e alle persone serie e libere esiste, e si preoccupa dunque di fare libera e corretta informazione.

E poi, non esistono solo poteri marci…ma anche poteri autenticamente democratico-progressisti…in stato di “risveglio”… e con i quali il nostro Presidente ha più di qualche confidenza e interesse comune…

Ma chi fa più paura di tutti, a determinati poteri marci nazionali e internazionali, è proprio il MOVIMENTO ROOSEVELT. E proprio il libro MASSONI, che del MR è la premessa analitica e storico-critica.

Infatti, mentre una battaglia dietro le quinte tra massoni progressisti (del cui network Grande Oriente Democratico fa parte in modo ormai essenziale e autorevolissimo) e massoni reazionari e neoaristocratici, tutto sommato, rimane un conflitto tra élites (alcune democraticamente ispirate e altre controiniziaticamente decise ad affossare per sempre la sovranità popolare sostanziale), l’eventuale radicamento e sfondamento del Movimento Roosevelt in Italia, in Europa e nel Mondo – cioè l’affermarsi e il diffondersi capillare dell’influenza politica metapartitica del MR- costituisce una minaccia che mette il panico agli architetti oligarchici della globalizzazione antidemocratica. Perché?

 Perché il Progetto del MR rappresenta la possibilità di saldare insieme l’ispirazione ideologica delle migliori avanguardie democratico-progressiste del passato e del presente (in gran parte di matrice liberomuratoria) e l’azione dei cittadini comuni.

Il Progetto del MR implica il coinvolgimento, nella lotta per la difesa e la promozione della democrazia sostanziale e dei diritti universali di tutti e di ciascuno (tipica locuzione reiterata dal nostro Presidente Magaldi ogni volta che può), non solo di alcune benemerite élites progressiste, ma anche di ogni essere umano che abiti il pianeta. Ogni essere umano, quell’essere umano che il MR pretende sia trattato come latore di sovranità sostanziale pro-quota e non come suddito ostaggio di masnade di neo-feudatari post-moderni, malamente globalizzanti e apolidi.

Il Progetto del MR implica una globalizzazione democratica, social-liberale, equa, fraterna e fautrice di prosperità diffusa.

Il MR si batte e si batterà, sino a vittoria conseguita (e poi da difendere, con le unghie e con i denti da tutti coloro che, ciclicamente, sogneranno, progetteranno e cercheranno di mettere in opera nuove involuzioni oligarchiche e anti-democratiche), per una affermazione globale della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani approvata all’ONU il 10 dicembre del 1948, con il ‘matrocinio’ di Eleanor Roosevelt.

Una Dichiarazione che, giova ricordarlo, è sin qui rimasta in gran parte lettera morta nelle costituzioni formali e negli standard di vita materiale di quasi ogni nazione o territorio del Globo, anche se almeno le democrazie occidentali, in qualche misura, ne onorano i principi astratti e teorici, sempre più disattendendoli nella pratica, ormai da anni.

Tutto ciò premesso, rendiamo noto che, a partire da ora, non solo sarà cura dell’Ufficio di Presidenza MR (che ci ha dato preciso mandato di annunciare ciò) accelerare i tempi relativi alla formalizzazione della ROOSEVELT COMMUNICATION SPA, di cui si è accennato in

ROOSEVELT COMMUNICATION SPA. Comunicato esplicativo n. 1 del 27 novembre 2015

e del Super-Ufficio Stampa di cui si tratta in

Gianfranco Carpeoro e Roberto Verrastro a capo di un nuovo Super-ufficio stampa generale MR, coordinato con una rete capillare di corrispondenti stampa locali”, articolo pubblicato il 27 febbraio 2016 sul sito MR ,

cosi da mettere in campo- con questa e altre iniziative attigue- una autonoma controffensiva mediatica rispetto alle censure e alle omissioni altrui, ma su queste censure e omissioni concentreremo un fuoco cosi costante, ben circostanziato e mirato che sarà difficile che esse possano durare ancora troppo a lungo.

Buona partita di scacchi a tutti.

Invitiamo anche alla lettura di

Ufficio di Presidenza MR: nuova organizzazione aggiornata al 2 aprile 2016 e convocazione plenaria a Roma per Sabato 9 aprile 2016, ore 10-14

Riunione plenaria Ufficio di Presidenza MR di Sabato 9 aprile  a Roma: ne fanno parte di diritto e sono convocati anche il Supervisore MR per Londra e il Regno Unito e il Segretario Generale della Giovanile MR Rosario Milicia con gli altri Dirigenti nazionali e regionali della stessa”, articolo pubblicato il 3 aprile 2016 sul sito MR

Movimento Roosevelt LAZIO e LOMBARDIA: nomine, obiettivi da conseguire a breve termine e convocazione alla Riunione plenaria dell’Ufficio di Presidenza MR che si tiene a Roma il 9 aprile 2016


LA REDAZIONE DEL MOVIMENTO ROOSEVELT (www.movimentoroosevelt.com)


(Articolo del 4 aprile 2016)

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