Innanzitutto dico alle 2/3 signorine in gonnellino e/o in pantaloni che si sono “scandalizzate” (magari perché pagate per farlo) di fronte alla voluta espressione «spazzatura umana» utilizzata dal sottoscritto nel pezzo “Massoni e Movimento Roosevelt: il doppio/unico Progetto di Gioele Magaldi per l’Italia, l’Europa ed il mondo intero” di non fare finta di “scandalizzarsi” e di non cercare di strumentalizzare le parole e/o i concetti non strumentalizzabili del sottoscritto.
Se c’è qualcuno (magari pagato per farlo) che crede che io possa in qualche modo intimorirmi di fronte ad alcune squallidissime esternazioni di bassissimo profilo tese a cercare di strumentalizzare alcune parole e/o concetti non strumentalizzabili espressi dal sottoscritto, questo qualcuno ha sbagliato di brutto.
Se c’è qualcuno (magari pagato per farlo) che pensa di utilizzare squallidissime esternazioni di bassissimo profilo per il fine di cui sopra, a questo qualcuno voglio dire quanto segue: hai sbagliato bersaglio/persona, io non mi sono mai piegato/spaventato e mai mi piegherò/spaventerò di fronte a nessuno e di fronte a nessuna minaccia da parte di nessuno… mai!
Se c’è qualcuno (magari pagato per farlo) che ha deciso che io debba essere intimorito, rallentato, distratto, strumentalizzato, silenziato, fermato; a questo qualcuno dico quanto segue: stai tranquillo che io avrò sempre le spalle larghissime, la testa alta, lo sguardo dritto e deciso di chi sa cosa facendo ed andrò avanti… sempre!
Invito queste 2/3 signorine in gonnellino e/o in pantaloni che hanno fatto finta di “scandalizzarsi” (magari perché pagate per farlo) che la «spazzatura umana» a questo mondo esiste ed in percentuali corpose.
Invito queste 2/3 signorine in gonnellino e/o in pantaloni che hanno fatto finta di “scandalizzarsi” (magari perché pagate per farlo) a pensare alle centinaia e centinaia di milioni di morti che la «spazzatura umana» e i loro complici hanno provocato negli anni.
Invito queste 2/3 signorine in gonnellino e/o in pantaloni che hanno fatto finta di “scandalizzarsi” (magari perché pagate per farlo) a pensare alle centinaia e centinaia di milioni di persone oppresse nei regimi dai totalitarismi che la «spazzatura umana» e i loro complici hanno riservato per loro.
Invito queste 2/3 signorine in gonnellino e/o in pantaloni che hanno fatto finta di “scandalizzarsi” (magari perché pagate per farlo) a pensare alle centinaia e centinaia di milioni di persone letteralmente abbandonate a se stesse che non hanno nessun presente, nessun futuro e nessuna possibilità di istruirsi, progredire, crescere, sognare, vivere: questo perché la «spazzatura umana» e i loro complici hanno deciso che loro non avrebbero avuto nessuna possibilità di avere un presente o un futuro. Questo perché la «spazzatura umana» e i loro complici hanno deciso che loro non avrebbero avuto nessuna possibilità di istruirsi, progredire, crescere, sognare, vivere.
Invito queste 2/3 signorine in gonnellino e/o in pantaloni che hanno fatto finta di “scandalizzarsi” (magari perché pagate per farlo) a pensare a tutto ciò.
A beneficio di queste 2/3 signorine in gonnellino e/o in pantaloni che hanno fatto finta di “scandalizzarsi” (magari perché pagate per farlo) voglio dire che solo per oggi e solo per una volta non definirò/etichetterò tutta questa feccia umana con il termine «spazzatura umana».
A beneficio di queste 2/3 signorine in gonnellino e/o in pantaloni che hanno fatto finta di “scandalizzarsi” (magari perché pagate per farlo), solo per oggi e solo per una volta definirò la categoria da me precedentemente definita «spazzatura umana» in «diversamente umani».
Tutto questo, solo per oggi e solo per una volta, esclusivamente a beneficio di queste 2/3 signorine in gonnellino e/o in pantaloni che hanno fatto finta di “scandalizzarsi” (magari perché pagate per farlo) e che preferiscono definire la «spazzatura umana» in «diversamente umani»… io no!
Se tra queste 2/3 signorine in gonnellino e/o in pantaloni che hanno fatto finta di “scandalizzarsi” (magari perché pagate per farlo) c’è qualcuna che ha espresso il suo “scandalo” per l’espressione «spazzatura umana» utilizzata dal sottoscritto in maniera veramente ingenua e voluta (senza il bisogno che qualcuno ha tirato fuori soldi affinché lo facessero); insomma, se così è: per qualcuna di queste signorine in gonnellino e/o in pantaloni che si sono effettivamente scandalizzate, provo pietà umana.
Come già detto: il “Buon Dio” non ha fornito a tutti lo stesso intelletto.
In questo caso, se c’è veramente qualcuna che si è scandalizzata per l’espressione «spazzatura umana» utilizzata dal sottoscritto, allora sono io che dovrò farmene una ragione attraverso la mia immensa ed illimitata pietà umana. Sono io che dovrò comprendere questa signorina in gonnellino e/o in pantaloni che si è effettivamente “scandalizzata”, perché non comprende: perché sta troppo bene per poter avere la possibilità di comprendere determinate cose.
Pubblico di seguito alcuni stralci non di poco conto di un estratto del libro “Sistema Massonico e Ordine della Rosa Rossa” dell’ottimo Paolo Franceschetti (quelli che ho ritenuto più immediati).
L’ottimo Paolo Franceschetti ci spiega la massoneria deviata.
Io mi sono “permesso” di modificare il termine massoneria deviata con quello da me ultimamente utilizzato: «spazzatura umana».
Faccio questo per essere ancora più chiaro, sperando che le 2/3 signorine in gonnellino e/o in pantaloni che si sono “scandalizzate” (magari perché pagate per farlo) possano comprendere.
«Spazzatura umana» è una ragazza sconosciuta di nome Solange che viene dal Nicaragua perché le hanno ucciso il padre, rubato tutto, e le famiglie più potenti d’Italia l’hanno costretta a scappare, perché lottava affinché si sapesse la verità.
«Spazzatura umana» sono i tuoi amici che ti dicono chi te lo fa fare.
«Spazzatura umana» è consegnare tutti i documenti a una Procura e quella se li perde.
«Spazzatura umana» è consegnare tutti i documenti ad un’altra Procura e pure quella li perde.
«Spazzatura umana» è consegnare tutti i documenti a 5 Procure e tutte e cinque se li perdono.
«Spazzatura umana» è entrare in casa e ricevere tutta la notte telefonate mute.
«Spazzatura umana» è trovare 47 telefonate sul telefono dei tuoi genitori da un numero inesistente (che chiama anche i miei colleghi e me) e scoprire dopo mesi che 47 significa morto che parla.
«Spazzatura umana» è un proiettile sulla tua auto che potresti esserti messo da solo per farti pubblicità e stare al centro dell’attenzione.
«Spazzatura umana» è uno sconosciuto che quando esci di casa ti dice “buongiorno avvocato, sa che potrebbe anche morire ad occuparsi di queste cose?” ma i tuoi amici dicono che forse era solo un consiglio o forse ho capito male.
«Spazzatura umana» è lo sconosciuto che si ripresenta il giorno dopo, ti dice la stessa cosa, ma i tuoi amici dicono la stessa cosa del giorno prima.
«Spazzatura umana» è lo sterzo che ti salta all’improvviso per la strada e tutti dicono che è un caso.
«Spazzatura umana» sono tre incidenti con la moto in una settimana ma tutti dicono che è un caso.
«Spazzatura umana» sono tutti i testimoni di processi importanti (Ustica, Moby Prince, caso Forleo) che hanno un incidente dello stesso tipo, ma tutti dicono che è un caso.
«Spazzatura umana» è trovare Solange svenuta nella camera da letto, andare all’ospedale, scoprire che è stata addormentata con delle droghe, poi l’indomani essere interrogati dalla Digos che dice che forse la droga l’ha assunta da sola.
«Spazzatura umana» sono 1000 bambini all’anno che scompaiono ogni anno in Italia senza che si sappia nulla.
«Spazzatura umana» sono 100.000 bambini che scompaiono in tutto il mondo, ufficialmente, senza che si sappia più nulla.
«Spazzatura umana» sono centinaia di migliaia di bambini in tutto il mondo, da Paesi del terzo mondo, che scompaiono senza che si sappia nulla e senza che siano neanche stati denunciati.
«Spazzatura umana» è il traffico di organi di bambini e i video dei bambini uccisi che vengono venduti a centinaia di migliaia di Euro a copia, perché vedere un bambino stuprato che muore veramente ha un valore maggiore di un video in cui tutto ciò sia solo finzione.
«Spazzatura umana» è il panettone a Natale e la tombola e mentre giochi a tombola stanno uccidendo dei bambini e li stanno riprendendo con delle telecamere; ma mentre giochi a tombola non ci si può occupare di queste cose.
«Spazzatura umana» sono le centinaia di miliardi di Euro che ogni anno l’Unione Europea destina ai Paesi poveri, ma quei Paesi sono sempre più poveri e chi vota queste leggi diventa sempre più ricco.
«Spazzatura umana» sono le banche che diventano sempre più ricche e la gente sempre più povera.
«Spazzatura umana» sono le nostre tasse che aumentano sempre di più, e i circuiti internazionali di armi, droga e bambini che diventano sempre più ricchi.
«Spazzatura umana» è la grande distribuzione che si espande sempre più e uccide i piccoli commercianti.
«Spazzatura umana» è pensare che il mondo è bello. In fondo i 1000 bambini che scompaiono in Italia non sono i figli nostri.
«Spazzatura umana» è mandare dei documenti a De Magistris per posta, ma la posta ti torna indietro con indirizzo sconosciuto. Eppure l’indirizzo della Procura è quello giusto.
«Spazzatura umana» è cercare di contattare il Giudice Cordova, ma non ci riesci perché nessuno te lo passa, nessuno in Procura ti dice quando riceve, nessuno ti fissa un appuntamento.
«Spazzatura umana» è finalmente trovare un Giudice che ti ascolta. Un Giudice famoso che si è occupato di queste vicende e pensare “finalmente parlo con qualcuno che mi ascolta”. Infatti quello ti ascolta, ma poi ti invia una lettera firmata con inchiostro verde, in cui il tuo nome è scritto in verde, che dice “gentile avvocato, non ravviso reati di competenza di questa Procura”. E tu ti domandi “ma i PM non hanno l’obbligo di mandare gli atti alla Procura competente?”. Poi pensi che forse non conosci bene la procedura penale. In fondo sei un civilista. E ti dimentichi la cosa.
«Spazzatura umana» è un giorno incontrare una persona dei servizi segreti che ti dice che la Rosa Rossa firma le sue condanne a morte mandando lettere firmate con inchiostro verde. Allora capisci cosa intendeva il Procuratore dicendo che “non era competente”. Allora capisci anche perché la lettera è datata il giorno dell’onomastico di Solange. E perché anche il ‘Cordialmente’ finale è scritto in verde e con un punto esclamativo poco istituzionale.
«Spazzatura umana» è il velo che impedisce nelle vicende di Ustica, del Moby Prince, e in tutte le altre vicende italiane, di arrivare alla verità.
Per concludere: invito alla meditata ed attentissima lettura di “Un protervo, doloroso, reiterato e indefinito boicottaggio diffamatorio ai danni di Gioele Magaldi, del libro MASSONI e del Movimento Roosevelt, da parte di vari soggetti”.
Chi vuol capire, capisca…
Vincenzo Bellisario
(Articolo del 12 novembre 2015)
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Puntualizzazione per le signorine in gonnellino e/o in pantaloni che si sono “scandalizzate” (magari perché pagate per farlo) di fronte alla voluta espressione «spazzatura umana» che rivendico fortemente
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