News dalla categoria Movimento Roosevelt

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Nonostante il Segretario Generale MR dimissionario Mario Savonardo andasse proditoriamente a dire in giro - durante l’estate 2015 - che “non serve fare altre presentazioni del libro MASSONI, basta, non è utile al Movimento, mi sono stufato, ecc., facciamo altro” (e certamente i rooseveltiani devono fare molto altro, in termini di iniziative politico-culturali e civiche e in termini di proposte programmatiche e legislativo-amministrative, ma non ci sembra che Savonardo, su questo punto, abbia prodotto qualcosa di diverso da chiacchiere futili, stucchevoli, velleitarie e infeconde), proprio la lettura e la conoscenza del primo volume di MASSONI. Società a responsabilità illimitata, Chiarelettere Editore, è stata fin qui e continua ad essere, di giorno in giorno, il principale veicolo di attrazione verso il Movimento Roosevelt.

Non potrebbe essere diversamente, d’altronde.

Ciò, perché la narrazione di MASSONI sulle dinamiche del potere in età contemporanea e sulla genesi della crisi finanziaria e politico-economica degli ultimi anni costituisce un poderoso e ineguagliabile viatico verso una presa di coscienza civica e politica che può e deve spingere donne e uomini del XXI secolo a reclamare la propria sovranità pro-quota…E quale migliore opportunità di farlo, se non iscrivendosi al meta-partitico Movimento Roosevelt ed interpretandone da attivisti, quadri e/o dirigenti la traiettoria verso la difesa e la promozione della Democrazia sostanziale e non nominalistica, dei Diritti Universali di tutti gli esseri umani, di una gestione della Res Publica ispirata a libertà, fratellanza, uguaglianza, laicità, tolleranza, pluralismo, giustizia sociale, pari opportunità, accoglienza/assistenza ordinata e lungimirante (non facilona, ipocrita, pelosa, strumentale e caotica) verso tutti i diseredati/perseguitati del globo terracqueo?

Facciamo fatica a immaginare che un tale ruolo di catalizzazione verso nuove iscrizioni e adesioni al MR avrebbe potuto recitarlo la lettura delle poesie di Savonardo…per non parlare della sua prosa…e stendendo un velo pietoso sul fatto che, anche solo a visitare la pagina facebook del summenzionato Segretario Generale dimissionario MR, è tutto un florilegio di pubblicazioni di articoli altrui (non sempre eccelsi), cui vengono apposti dei “Riflettiamo…”, “Parliamone..”, “Discutiamone…”, “Valutiamo…”, unico e asfittico contributo di pensiero di Savonardo rispetto a questioni su cui, semmai, sarebbe stato utile conoscere effettivamente le sue riflessioni/valutazioni adeguatamente dipanate e distese. Dipanate e argomentate mediante un uso corretto della grammatica e della sintassi, magari…

Le uniche riflessioni/valutazioni che la comunità rooseveltiana ha potuto sin qui conoscere di Mario Savonardo sono state le strampalate proposte di fantasmagoriche ed elefantiache strutture burocratiche da implementare nel MR, senza lo straccio di una proposta programmatica o legislativo/amministrativa concreta che non fosse un balbettio ammiccante, sterile e privo di conseguenze.

Quando, a brevissimo, verranno rese note le nuove designazioni di un Super-Ufficio di Presidenza atto a traghettare il MR in attesa di una Riforma statutaria che sia in grado di evitare, per il futuro, conflitti insanabili tra Presidenza e Segreteria Generale, con conseguente paralisi dei processi decisionali apicali, si potrà constatare che ogni nuova nomina (pro-tempore) sarà legata a precisi incarichi e responsabilità operative (compresa l’elaborazione programmatica e propositiva nei confronti della Polis collettiva) e non alla creazione di una pletora di poltrone e pennacchi ridondanti, utili solo a creare una clientela asservita al Segretario Generale contingentemente in carica…

Passando all’obiettivo più specifico di questo contributo, rendiamo noto quanto segue, frutto di disposizioni precise dell’Ufficio di Presidenza, con il conforto della generosità e della disponibilità di Gioele Magaldi non in quanto Presidente MR, ma in quanto autore del libro MASSONI. Società a responsabilità illimitata.

1)     D’ora in avanti- a partire dalle Presentazioni friulane pubblicizzate in “Gioele Magaldi, il libro MASSONI e il MOVIMENTO ROOSEVELT a Gorizia (9 ottobre) e Trieste (10 ottobre 2015), grazie all’ impegno dei rooseveltiani friulani”, articolo pubblicato il 25 settembre 2015 sul sito MR (clicca per leggere), per arrivare al super-tour di Presentazioni milanesi (plurime, una per ogni zona/circoscrizione/futuro municipio) e lombarde (che avranno luogo nel corso della seconda metà del mese di ottobre/primi di novembre), e poi a quella presso la Repubblica di San Marino (sempre primi di novembre) e a seguire in tutte le regioni italiane e in una miriade di città e borghi, in modo capillare, i presupposti operativi per confezionare tali eventi con la presenza di Magaldi saranno i seguenti.

2)     Gioele Magaldi accetta di cedere preventivamente (su ordinazione), a prezzo significativamente scontato/ribassato, alcune copie del suo libro solo ed esclusivamente agli organizzatori rooseveltiani e rooseveltianizzandi di una qualsivoglia Presentazione sul territorio italiano e/o a militanti rooseveltiani che desiderino acquisire e rivendere tali copie del libro per fare proselitismo ad esso e al MR e per accumulare fondi per la propria attività politica e/o per guadagnare qualche euro in proprio, lucrando legittimamente sulla differenza tra prezzo d’acquisto ribassato dall’autore e rivendita al pubblico a prezzo normale, ma con il pregio della firma/dedica autografa di Magaldi. Tali copie del libro, in numero minimo di 20 per ogni evento (con facoltà di acquisirne di più, per chi volesse), tutte recanti la firma autografa dell’autore, da poter essere completata con dedica personalizzata nei confronti dell’acquirente, potranno poi essere rivendute dagli organizzatori al prezzo di 20 euro l’una sia in occasione della Presentazione vera e propria, sia in contesti privati e pubblici successivi di veicolazione del libro e del MR. In tal modo, gli organizzatori rooseveltiani o rooseveltianizzandi di una determinata Presentazione e/o comunque gli attivisti rooseveltiani di un determinato territorio, potranno appunto lucrare una significativa differenza tra prezzo di acquisto di favore alla fonte (l’autore) e prezzo di vendita agli acquirenti finali. Ciò determinerà un giusto e legittimo profitto che potrà servire da un lato a finanziare l’attività politica dei vari gruppi rooseveltiani (ad esempio, gli organizzatori rooseveltiani di una città, di una provincia o di una regione, potranno dividersi i costi di acquisto di “n” copie del libro e poi dividersi o mettere in comune il ricavato delle vendite) dall’altro, per chi (ma solo se fornito di tessera rooseveltiana o in procinto di tesserarsi) fosse individualmente interessato a lucrare sulla compravendita di copie del libro MASSONI, si apriranno le porte di una piccola attività commerciale libraria in grado di generare plusvalore.

3)     Tutto ciò è reso possibile dalla disponibilità generosa dell’autore del libro MASSONI, Gioele Magaldi, il quale non solo è poco interessato al profitto personale relativo al libro (del resto, le royalties sulle vendite - modestissime rispetto a quello che è il guadagno percentuale effettivo e assai più rapido di Editore e Distributore - vengono percepite dall’autore in tempi e con modalità cosi lunghe e farraginose, da limitarne fortemente qualunque impatto economico reale a vantaggio di colui che, nondimeno, è stato ed è la fonte primaria e imprescindibile per la venuta all’esistenza del libro), ma ha anche sempre operato (e sempre opererà) in modo tale da devolvere tale profitto in favore diretto o indiretto di attività rooseveltiane, nulla trattenendo per sé…

4)     Rimangono invariate le modalità di accoglienza di Gioele Magaldi (sia in quanto autore del libro, sia in quanto Presidente MR), sul luogo della Presentazione di un determinato evento (o di una serie di eventi/iniziative politiche e culturali) legato al libro MASSONI e al Movimento Roosevelt, o solo al MR. Tali modalità presuppongono la rinuncia generosa, da parte di Magaldi, a qualunque indennità o cachet per il tempo e le energie (tempo ed energie sottratte ad attività remunerative di natura professionale privata) profuse in vantaggio di questo o quel territorio e in favore di questo o quel gruppo locale rooseveltiano. A carico degli organizzatori locali di una Presentazione del libro MASSONI e/o di altri eventi rooseveltiani in cui venga richiesta/sia ritenuta opportuna e propizia la presenza di Gioele Magaldi (sempre che questi, oberato di impegni rooseveltiani e meta-rooseveltiani, sia nelle condizioni di garantirla), saranno soltanto le spese di trasporto (andata e ritorno), alloggio e vitto per Magaldi stesso ed eventualmente per un/una assistente o un/una dirigente rooseveltiano/a che coadiuvi Magaldi durante il suo soggiorno, sempre molto stressante e foriero di notevole dispendio di energie generose da parte del Presidente MR.

5)     Tutto ciò premesso, quindi, a partire da subito, tutti coloro che – già soci rooseveltiani o interessati a divenirlo seguendo le semplici istruzioni illustrate nella Sezione ADERISCI della Home Page del sito www.movimentoroosevelt.com – intendessero organizzare Presentazioni del libro MASSONI di natura pubblica, semi-pubblica o privata (cioè presso salotti o contesti più riservati, ancorché rivolti a una pluralità di interlocutori/invitati, come è capitato e sta sempre più capitando), possono proporsi inviando una dettagliata comunicazione a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

UFFICIO DI PRESIDENZA DEL MOVIMENTO ROOSEVELT (www.movimentoroosevelt.com)

(articolo del 27 settembre 2015)

Commenti   

0 # Secondo libroFilippo 2015-09-27 19:41
Caro Gioele,
mi chiedevo a quando è prevista la pubblicazione del secondo volume della trilogia. A mio parere, il colmare gli ampi buchi che si ritrovano nel benchè pregevole primo volume, potrebbe indurre indecisi e simpatizzandi ad appoggiare la causa ed aderire alle prospettive del movimento, nonchè innescare alleanze tra proggressisti per un accellerazione del ritorno allo stato di diritto democratico di cui l'Italia e tutto il mondo necessitano. Momentaneamente gli intellettuali progressisti profani si pronunciano poco o mal volentieri sul primo libro di Massoni, a causa delle mancanza di fonti e referenze ma soprattutto a causa dei continui rimandi ai volumi successivi delle vicessitudini di questioni importanti e cruciali. Son sicuro, che se tali lacune venissero colmate al più presto, ci sarebbe un'ondata progressista da parte di intellettuali profani che si attiverebbero per appoggiare il movimento.
Questo è quanto è il mio pensiero atttualmente.
Saluti
Filippo
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+2 # Dott.Domenico Modaffari 2015-09-28 17:28
Caro Giole, la capacità del movimentosi misura attraverso iniziative politiche e attività culturali in grado di catalizzare consensi ed attenzioni. Occorre creare una struttura organizzativa, leggera e capillare, in grado di attrarre soprattutto risorse umane e gestionaliper permettere al movimento di fare il salti diqualità.Aprirsi alla società civile, ridisegnare territori ideali, gestire le relazioni all'interno della comunità italiana di simpatizzanti, sostenitori ed iscritti. Occorre, almeno entro la prossima primavera creare dei veri presidi di democrazia in ogni comune italiano e formare un nuovo gruppo dirigente che sappia conquistare il consenso d'opinione e la fiducia della gente. Unceto che sappia parlarsi e che neutra una sola velleità, ripristinare la democrazia in Italia e ridare dignità alleassemblee elettive. Saremo in migliaia con te, Gioele
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