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Una nuova cordata di personaggi della finanza sarebbe pronta a far ripartire le economie europee del post-Covid, tramite un nuovo modello di grandi investimenti finanziari, guidato dalla Banca Centrale Europea (BCE), e che in Italia potrebbe dar luce a progetti su grandi infrastrutture ad alto moltiplicatore economico, al di là del semplice reddito di cittadinanza.

Quindi sì a nuove strade, ponti, nuove caserme della polizia e nuovi ospedali, superando il modello economico della scarsità della moneta, che ha dominato l’Unione Europea fino ad oggi e secondo cui il debito e la spesa pubblica possono esser finanziati solo tramite i mercati finanziari.

Moiso, vice-Presidente del Movimento Roosevelt, ha sottolineato come invece ad ora in Italia le banche non abbiano di fatto aderito all’iniziativa del decreto liquidità, lasciando popolazione e aziende con pochi spiccioli. Mentre settori come turismo e ristorazione sono in aria, solo 1 lavoratore su 5 ha ricevuto cassa integrazione, e Conte chiede alle banche di mettersi una mano sul cuore.

La novità all’orizzonte sta nelle posizioni emerse in alcuni recenti commenti sia di Kristalina Georgieva del Fondo Monetario Internazionale (FMI) che di Mario Draghi, i quali hanno parlato di moratoria del debito (“debt forgiveness” in inglese) e iniezioni di capitali per far fronte alle enormi difficoltà finanziarie in cui si ritroveranno gli stati Europei del post-Covid. La stessa Christine Lagarde, a capo della BCE, ha chiaramente detto che continuerà ad adottare politiche monetarie di tipo espansivo e ha rinnovato l’appello agli Stati europei ad agire insieme ed in fretta per risollevare le economie.

Secondo Moiso, il cambio di paradigma sarà necessario per fare uscire l’Unione Europea dalla situazione di ostaggio degli interessi dei grandi gruppi finanziari internazionali ed in particolare tedeschi. Una recente sentenza della Corte costituzionale tedesca aveva chiesto nei giorni scorsi alla BCE di dimostrare se gli investimenti massicci delle politiche monetarie espansive (il QE - quantitative easing, introdotto proprio da Draghi nel 2015) siano davvero giustificati.

Moiso ha anche messo in guardia contro i facili entusiasmi sul MES, e in generale sui modelli di finanziamento della spesa pubblica sui mercati internazionali, che implicheranno tutti inevitabilmente l’arrivo della troika, con le disastrose conseguenze socio-economiche viste in Grecia negli ultimi anni. Bisognerà prendere esempio da altri paesi, fuori dall’Eurozona, in cui le banche centrali agiscono davvero per conto della collettività: dagli USA al Giappone, ma anche Messico, Thailandia, fino alla vicina Gran Bretagna, dove già a partire da giugno, e senza esitazioni, la Banca d’Inghilterra inizierà una massiccia operazione di acquisto di titoli del tesoro.

Esortando la politica italiana, da Giorgetti a Renzi, a Gentiloni e Berlusconi, a fare uno sforzo per lasciare da parte le differenze dei rispettivi partiti, Moiso ha chiesto di guardare alla drammatica situazione economica che gli Italiani stanno per dover affrontare.

Ma un grande sforzo dovranno farlo anche gli Italiani, i quali, dopo i drammi e i disagi dell’epidemia, dovranno unirsi per far sentire la propria voce e ribellarsi alle bugie dei media sul debito pubblico e sul bisogno di tenere bassa l’inflazione, ha concluso Moiso, ricordando che solo fino a pochi decenni fa l’inflazione al 10%, grazie a una scala mobile che funzionava, aveva portato l’Italia a diventare la quarta economia mondiale.

Per maggiori informazioni, visita il sito del Movimento Roosevelt e scrivi a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. per diventar parte della Milizia Rooseveltiana e cambiare insieme l’Italia

Commenti   

0 # RE: Governo Draghi per un sistema di banche davvero al servizio del popolo - ma gli Italiani ora devono farsi sentireFabrizio Pierpaoli 2020-05-11 16:36
Accetto le regole della milizia....mi sarebbe piaciuto esserci, ma in questo momento 70€ mi sembra cosa non per tutti, quando non percepisco uno stipendio , perché a partita iva e il lavoro non c'è. Faccio il tassista e lavoro 6 giorni al mese.... Due giorni di lavoro 20€ puliti.
Vuol dire che dovrò star a guardare ciò che succede, considerandola come un ulteriore castrazione.
Peccato.....peccato! Va bene così
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0 # RE: Governo Draghi per un sistema di banche davvero al servizio del popolo - ma gli Italiani ora devono farsi sentireAlberto 2020-05-21 13:36
"Unione Europea ostaggio degli interessi dei grandi gruppi finanziari internazionali " Ma siamo sicuri che sia Draghi l'uomo giusto? Ha sempre fatto parte dei "grandi gruppi finanziari internazionali"
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