Pilules de sagesses rooseveltiennes N.8: Démocratie et Libertés fondamentales.
- Dettagli
- Categoria: Comunicazioni
- Pubblicato: Martedì, 12 Gennaio 2021 15:07
- Postato da Comunicazioni Movimento Roosevelt
![pils8 fa7d1](/images/pils8_fa7d1.jpg)
Attraverso Gioele Magaldi, Pierluigi Winkler e Ivo Mazzone, il Movimento Roosevelt denuncia la catastrofe civile innescata dalla paura: siamo ormai in una "democratura", dove distanziamento e coprifuoco non sono suffragati da evidenze scientifiche né dalla legalità costituzionale dello Stato di diritto
«Mi spaventa, l'obbedienza degli italiani di fronte a misure insensate: mi fa pensare alla possibilità di uno step successivo. E come se pensassero: cos'altro riusciremo a far fare, a questo popolo bue?». Timori espressi dall'avvocato Ivo Mazzone, tra i coordinatori del servizio di Sostegno Legale allestito dal Movimento Roosevelt per patrocinare, in gratuito, la difesa dei cittadini colpiti da sanzioni ingiuste durante l'emergenza Covid. L'avvocato Mazzone mette a fuoco un altro problema: «Non serve, abbandonare i Dpcm illegittimi se poi li si sostituisce con decreti legge, che hanno bisogno di 60 giorni per essere convertiti in legge: prima che vengano contestati, il governo sarà andato oltre, con altri decreti, e così resterà impossibile il controllo giuridico-democratico sul suo operato».
Il presidente del Movimento Roosevelt: un autogol il farsesco assalto al Parlamento, ma non certo un tentato golpe. Trump è stato costantemente demonizzato, ben prima degli sciagurati disordini al Campidoglio. Gli ipocriti che oggi parlano di "attentato alla democrazia" tacevano, nei mesi scorsi, quando i fascisti di Antifa uccidevano cittadini nelle strade, e continuano a tacere di fronte alla "dittatura sanitaria" che ha sospeso le nostre libertà
«Dov'erano, le ipocrite vestali del politicamente corretto, quando i fascistissimi miliziani di Antifa uccidevano cittadini anche neri nelle strade d'America, nei mesi scorsi? Chi oggi tuona contro il presunto "attentato alla democrazia" rappresentato dallo sgangherato assalto al Campidoglio continua a tacere, di fronte all'infame "dittatura sanitaria" che ha sospeso la nostra libertà col pretesto del Covid». Gioele Magaldi, presidente del Movimento Roosevelt, si unisce all'unanime condanna delle violenze che il 6 gennaio hanno travolto il Parlamento americano, ad opera di «un branco di buffoni esaltati dalla retorica di Trump», ma precisa: «E' stato un drammatico autogol, un episodio tragicamente farsesco, ma non certo un tentativo di colpo di Stato». Imperdonabile la condotta di Trump: «Non ha vigilato affinché non prevalesse, o non fosse infiltrata, la minoranza violenta che ha poi invaso Camera e Senato, mentre la maggioranza dei manifestanti si è limitata a una pacifica protesta popolare, accusando Joe Biden di aver "rubato le elezioni" tramite estesi brogli».
Il presidente del Movimento Roosevelt: sara' proprio la sfrontatezza del "partito del Covid" ad aprire gli occhi alla popolazione, rinchiusa a causa di un'epidemia di influenza scarsamente letale. L'Italia? Chi teme il "nuovo" Draghi, progressista, oggi lo vorrebbe a Palazzo Chigi sperando che si bruci, perdendo così il tram per il Quirinale
«Quella del coronavirus è la terza offensiva planetaria, contro di noi, condotta dall'élite massonica neoaristocratica che aveva già colpito altre due volte: sabotando l'economia attraverso le crisi finanziarie pilotate, per indebolire la società creando diseguaglianze, e poi "fabbricando" il terrorismo islamico per ridurre le libertà di tutti col pretesto della sicurezza». Gioele Magaldi non ha dubbi: «Siamo di fronte all'ultimo attacco, da parte delle stesse forze massoniche oligarchiche: quello sanitario, attraverso la gestione emergenziale della pandemia, sarà anche l'ultimo». Per Magaldi «è un attacco disperato», perché punta a un orizzonte irrealizzabile: «Un mondo distopico, senza più libertà, sulla scorta del modello cinese». Anche per questo, l'aggressione contro la popolazione «finirà rovinosamente, come le campagne di Russia condotte da Napoleone e Hitler, entrambi traditi dall'eccessiva fiducia nelle loro possibilità di successo».
Autore del besteller "Massoni" (Chiarelettere, 2014) ed esponente del circuito massonico progressista sovranazionale, Magaldi annuncia: il "sequel" del primo volume sulle malefatte delle superlogge reazionarie, in uscita entro il 2021, farà nomi e cognomi dei soggetti che hanno «progettato il rilascio del coronavirus come strumento di dominio, fondato su una paura immotivata ma ingigantita dall'allarmismo dei media». Ormai, dice Magaldi, i cittadini stanno aprendo gli occhi: «Vessati da restrizioni assurde che sembrano destinate a non finire mai, assistono a una presa in giro sempre più sguaiata e sfacciata: nuove varianti del virus mettono in dubbio l'efficacia dei vaccini frettolosamente approntati, e non scientificamente testati in modo adeguato in relazione agli effetti indesiderati sull'organismo. E mentre gli italiani sono stati costretti a restare a casa persino all'ultimo dell'anno, anche col placet di Papa Bergoglio, gli abitanti di Wuhan si sono scatenati in festeggiamenti spensierati e oceanici, per il capodanno, proprio nel paese da cui è nata la cosiddetta pandemia».
Magaldi: invito la polizia a fare irruzione a casa mia, a Natale, dove mi trovera' in compagnia di numerosi ospiti. E' essenziale violare i divieti grotteschi imposti dal governo
Il presidente del Movimento Roosevelt: restrizioni inutili sul piano sanitario ma pericolosamente vessatorie, la disobbedienza civile e' indispensabile per evitare il rischio che si instauri una dittatura
«Invito sin d'ora vigili, polizia e carabinieri a casa mia, a Natale, accanto ai miei numerosi ospiti: avremo il piacere di rispolverare insieme alcuni articoli della Costituzione». Gioele Magaldi, presidente del Movimento Roosevelt, si auto-denuncia in anticipo: «Continuerò a violare il coprifuoco, a circolare all'aperto senza mascherina e a promuovere assembramenti. E se qualcuno è arrivato a imporre limiti sul numero di persone ammesse in un'abitazione, vorrà dire che nel giorno del "redde rationem" ci divertiremo, in tribunale, ottenendo giustizia nei confronti di chi ha calpestato a tal punto i diritti garantiti dalla Carta costituzionale italiana». Insiste Magaldi: «Tutte le imposizioni contenute nei Dpcm sono illegittime, e quindi impugnabili: nessuna sanzione sarà pagata, e a seguire gratuitamente i cittadini multati saranno gli avvocati del Sostegno Legale che il Movimento Roosevelt mette a disposizione degli italiani».
Il presidente del Movimento Roosevelt: e' una favola la voce secondo cui l'ostruzionismo renziano sarebbe ispirato da Biden, anche perché il mediocre "avvocato del popolo" è solo un docile esecutore degli ordini dei poteri superiori, di qualunque segno essi siano
«E' destituita di ogni fondamento la voce secondo la quale ci sarebbe l'eventuale elezione di Joe Biden, alla Casa Bianca, dietro l'improvvisa offensiva di Matteo Renzi nei confronti di Giuseppe Conte». Lo afferma Gioele Magaldi, presidente del Movimento Roosevelt nonché osservatore privilegiato della politica italiana e internazionale, grazie alla sua militanza nei circuiti massonici sovranazionali di segno progressista. «Conte non è particolarmente legato a Trump, così come non è legato a nessun altro. Insignificante com'è, non è certo un problema, per Biden: è solo un mediocre, docile esecutore degli ordini di qualunque vero potente che lo incoraggi a restare dov'è, continuando a operare come ha fatto finora, cioè male, visto che si è limitato a servire gli interessi di poteri superiori». Quanto a Renzi, il suo ostruzionismo polemico (spinto fino alla minaccia di far cadere il governo) per Magaldi non è che un fuoco di paglia: «L'unico obiettivo di Renzi è quello di potersi sedere in posizione privilegiata alla "tavolata" che si spartirà i 209 miliardi del Recovery Fund».