MRLogo200x200Mettendo da canto le tante questioni di cui dovremo parlare nei prossimi giorni (riguardanti anche i rapporti specifici tra Movimento Roosevelt e attuale amministrazione comunale di Gioia Tauro), come entità politica metapartitica vogliamo esprimere il nostro compiacimento per una iniziativa (difficile e complessa, ancorché benemerita) lanciata di recente dall’ex Segretario Generale MR Francesco Maria Toscano.

In effetti, nello stesso giorno in cui disertava gli EVENTI ROOSEVELTIANI romani del 18 luglio scorso, Toscano vergava questo primo pezzo:

“E’ giunto il momento di costruire un vero partito federale, democratico e keynesiano”, articolo di Francesco Maria Toscano del 18 luglio 2015 per Il Moralista (clicca per leggere),

in cui scriveva, tra le altre cose:

“In conclusione poi, osservando lo sfarinamento del sistema politico italiano, credo sia giunto il momento di pensare alla costruzione di un vero partito, federale e keynesiano, pronto cioè ad entrare fin da subito in competizione diretta con tutti gli altri screditati partiti esistenti. A settembre potrebbe partire a tal proposito un processo costituente che, apripista la Calabria, finirebbe con il rivolgersi a tutti. So di poter contare, a parte i miei corregionali, sul supporto di tanti cari amici con i quali ho fatto un breve ma intenso percorso politico: penso a Francesco Scala in Campania, Massimo Romano in Molise, Michele Schillaci in Sicilia, Federico Perin nel Veneto, scusandomi con quelli che non nomino per ragioni di spazio, tutti desiderosi di predisporre le condizioni per la formazione di una forza davvero democratica, libera, autonoma e serena nei modi quanto intransigente nei contenuti. Una forza governata e sorretta da un sistema di regole e prassi tipiche di una associazione politico-partitica, lontanissima cioè sia in astratto che in concreto da un modello di governance carismatico e piramidale tipico di associazioni a carattere più strettamente filosofico e spirituale.

Toscano, poi, tornava su questo importante progetto con questo intervento:

“La fine della Grecia come stato indipendente e sovrano impone un rapido cambio di passo e prospettiva”, articolo di Francesco Maria Toscano del 18 luglio 2015 per Il Moralista (clicca per leggere),

dichiarando:

“Come già anticipato qualche giorno fa (clicca per leggere), credo sia giunto il momento di dare vita ad un vero e proprio partito di stampo federale, democratico e keynesiano. La nostra idea è quella di favorire, a partire da Settembre, lo svolgimento di un processo costituente unitario, coerente ma fortemente decentrato, gestito perciò in autonomia dai diversi protagonisti che operano sui territori. Dopo aver aggregato consenso intorno ad alcuni concetti basilari, da cristallizzare in maniera chiara e snella all’interno di una sintetica Carta dei Valori e degli Obiettivi, daremo il via ad una serie di congressi regionali che dovranno infine interessare l’Italia intera. Ultimato il lavoro dal basso, sarà quindi possibile indire una convention generale per eleggere un delegato nazionale che, senza mai poter direttamente interferire nelle scelte politiche liberamente deliberate dai legittimi esponenti locali, rappresenti però l’unitarietà del progetto, garantendo contestualmente il rispetto dei principi fondativi che a breve offriremo all’attenzione della pubblica opinione.”

Ecco, anzitutto abbiamo voluto rilanciare questi lungimiranti proclami del neoassessore alla Cultura del Comune di Gioia Tauro ed ex Segretario Generale del Movimento Roosevelt, consapevoli che il bacino di lettori del blog www.ilmoralista.it non è amplissimo ed è forse una ribalta un tantino sotto-dimensionata e insufficiente per informare l’opinione pubblica di un progetto cosi importante ed epocale come la costruzione del toscaniano “Partito federale, democratico e keynesiano”.

Cosi, ci ripromettiamo di chiedere anche alle redazioni di altri blog e siti simpatizzanti dell’area rooseveltiana, di voler dare pubblicità a questa nuova iniziativa che proviene da Gioia Tauro, piccolo ma vivace centro cittadino della provincia di Reggio Calabria, il quale avrebbe avuto grandi potenzialità, se inserito in una prospettiva autenticamente rooseveltiana.

Poi vorremmo aggiungere che, nonostante il venir meno sia di Francesco Toscano che di Giuseppe Pedà rispetto agli impegni solennemente sottoscritti in data 21 marzo 2015 (assemblea costituente di Perugia del Movimento Roosevelt) e poi confermati dinanzi a migliaia di persone, come appare anche nel seguente video:

“Discorso di Gioele Magaldi a Gioia Tauro del 29 maggio 2015. Video”, pezzo pubblicato il 10 giugno 2015 sul sito MR (clicca per visionare),

l’Ufficio di Presidenza MR ha deciso di NON procedere in termini disciplinari nei loro riguardi, per sanzionare la fellonia e la slealtà dimostrata tanto con riferimento al doveroso monitoraggio “esterno” della governance del Comune di Gioia (a tutt’oggi inesistente), tanto riguardo al mancato supporto agli EVENTI ROOSEVELTIANI del 18 luglio 2015.

Riteniamo che la virtù e la lealtà siano premio a se stesse, sia in ambito pubblico che privato, e che chi si comporta da fellone sleale degrada talmente il proprio profilo esistenziale dinanzi agli occhi dell’opinione pubblica e privata, da non dover sovraccaricare quest’onta di ulteriori punizioni formali.

Pedà e Toscano, fintanto che vorranno, rimarranno graditissimi soci (per di più “fondatori”) del metapartitico Movimento Roosevelt.

Quanto al “Partito federale, democratico e keynesiano” lanciato con entusiasmo da Toscano, facciamo un appello a tutte le “forze vive della nazione” e a tutti i soci rooseveltiani che abbiano soverchie energie e risorse economiche da mettere a disposizione del neoassessore alla Cultura del Comune di Gioia Tauro, di chiederne al più presto l’iscrizione, non appena saranno approntati i moduli relativi. Infatti, presso il metapartitico Movimento Roosevelt si può entrare e permanere nella qualità di socio anche in caso di iscrizione ad altre entità politiche, associative e movimentiste, incluse quelle di natura strettamente partitica. Se nel MR ci sono soci fondatori e ordinari che hanno in tasca anche la tessera di SEL, del PD, dell’NCD, di FORZA ITALIA, della LEGA, del MOVIMENTO 5 STELLE o di altri partiti, figuriamoci se non potranno permanervi compagni di strada che abbiano deciso di cimentarsi in questo importantissimo e benemerito nuovo progetto politico-partitico di Francesco Maria Toscano.

Semmai, preghiamo Toscano di non gestire il nascente “Partito federale, democratico e keynesiano” (attendiamo con viva impazienza di conoscere il nome esatto di questa entità partitica di grande e sicuro avvenire) negli stessi termini in cui ha gestito da Presidente l’Associazione “New Deal per la Calabria” e da Segretario Generale il Movimento Roosevelt.

Infatti, nel caso dell’Associazione summenzionata, i soci che hanno versato diversi contributi e quote associative, ancora si chiedono come siano stati impegnati i propri denari, dal momento che la “New Deal per la Calabria” non è servita ad altro che a propiziare la candidatura e poi l’elezione di Toscano a Segretario Generale MR, mentre la stragrande maggioranza dei soci MR ha avuto ed ha la sgradevole sensazione che la carica apicale ricoperta nel Movimento fosse funzionale solo a conquistare una poltrona da assessore nel Comune di Gioia Tauro.

Cosi, Dio non voglia che il nascente “Partito federale, democratico e keynesiano” di sfavillante ideazione toscaniana, presentato come un soggetto politico di respiro nazionale, debba servire a non molto di più che a garantire a Toscano un potere di contrattazione con il centrodestra calabrese, in vista di una eventuale candidatura “indipendente” al nuovo consiglio regionale che potrebbe essere eletto a breve, in caso di decadenza di quello attualmente in carica.

E parimenti ci auguriamo che, nel nascente “Partito federale, democratico e keynesiano” il cui processo costituente, a quanto pare, sarà inaugurato a settembre, persone di pregio e spessore come Francesco Scala, Massimo Romano, Federico Perin e Michele Schillaci (tutti soci fondatori rooseveltiani che Toscano asserisce essere parte del suo nuovo progetto partitico) possano ricevere da Toscano quel supporto e quella valorizzazione operativa che, quando il primo era Segretario Generale MR e gli altri occupavano posti di responsabilità nell’Esecutivo rooseveltiano, sono venuti clamorosamente a mancare.

Chi vivrà, vedrà!

Intanto, complimenti per il progetto benemerito ed epocale e lunga vita a Francesco Toscano, come direbbe il mitico socio rooseveltiano Renato Protti Miracca!

UFFICIO DI PRESIDENZA DEL MOVIMENTO ROOSEVELT (www.movimentoroosevelt.com)

(articolo del 27 luglio 2015)

PS: consigliamo anche la lettura/visione di

“Gioele Magaldi torna in Calabria. Sabato 25, dalle ore 16 alle 18, presso la Sala Consiliare del Comune di Soverato. A seguire, presentazione del libro MASSONI”, articolo pubblicato il 24 luglio sul sito MR (clicca per leggere)

“Consolidamento del Movimento Roosevelt, Assemblea regionale calabrese MR e Presentazione del libro MASSONI: sabato 25 luglio dalle 16 in poi presso la Sala consiliare del Comune di Soverato”, articolo pubblicato il 25 luglio 2015 sul sito MR (clicca per leggere)

Intervista a Gioele Magaldi, Video YouTube postato il 9 luglio 2015 da Rtt Teletebe (clicca per visionare)

"Crisi greca: sit in del Movimento Roosevelt", Video YouTube postato da Movimento Roosevelt il 20 luglio 2015 (clicca per visionare)

“Grecia: Tsipras e l’Europa- Diritto di Cronaca”. Video YouTube postato da Tele Roma Uno il 21 luglio 2015 (con telefonata, nel corso della trasmissione televisiva, di Gioele Magaldi) (clicca per visionare)

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