Nelle ultime settimane del 2015, abbiamo abbozzato solo un preludio di quello che accadrà a partire dai prossimi giorni.

Noi del Movimento Roosevelt (www.movimentoroosevelt.com) abbiamo iniziato sommessamente a proporre la candidatura di NINO GALLONI quale prossimo Sindaco per un vero “Nuovo corso” (New Deal) nel governo di Roma Capitale.

E abbiamo lealmente e limpidamente proposto, al M5S, di far parte di una ampia Coalizione Roosevelt di democratico-progressisti autentici, di cui i pentastellati potrebbero essere l’asse portante.

Abbiamo proposto al Movimento 5 Stelle di uscire dal proprio settarismo e dalla propria auto-referenzialità, che in passato ha consegnato il (mal) governo dell’Italia prima all’esecutivo Letta e poi a quello Renzi, e di accettare la regola democratica dell’alleanza “tra diversi e distinti” per conseguire obiettivi comuni di alto profilo e interesse generale.

Nel silenzio doloso e generale dei media mainstream (ma a partire da ora la musica cambierà e ci impegneremo a stanare e a denunciare quotidianamente alla pubblica opinione ogni singolo giornalista, giornale, rivista, testata, talk-show e organo mediatico che tacerà in mala fede sull’esistenza della candidatura a Sindaco di Roma di Nino Galloni), abbiamo iniziato a propagare un grande progetto per il futuro della città eterna: un keynesiano, rooseveltiano e democratico convinto, un grande economista, un galantuomo e un fedele servitore dello Stato come primo cittadino della Capitale d’Italia.

Del senso e delle finalità della candidatura di Nino Galloni, si è iniziato a parlare in:

“NINO GALLONI candidato Sindaco di Roma. Una istituenda Coalizione Roosevelt per un New Deal di Roma Capitale, che vorrebbe includere Movimento 5 Stelle, Movimento Roosevelt, le migliori forze della società civile e i veri democratici di sedicente sinistra, centro e destra. Comunicato n. 1 del 28 novembre 2015”, articolo pubblicato sul sito MR

“NINO GALLONI SINDACO DI ROMA: in via di costituzione il COMITATO ELETTORALE aperto a cittadini romani e non, purché collegati ad amici o familiari votanti nella Capitale o comunque in grado di dare un supporto significativo”, articolo pubblicato il 30 novembre 2015 sul sito MR .

“Dialogo di Cristian Romaniello, attivista del Movimento 5 Stelle, con i soci rooseveltiani Roberto Tomaiuolo Gabriella Toma Piero Ferrari Pierpaolo Valenti,a proposito della candidatura di NINO GALLONI come SINDACO DI ROMA e del rapporto tra M5S, MR e Massoneria”, articolo pubblicato il 30 novembre 2015 sul sito MR


  “DIALOGO di Gioele Magaldi, Presidente del Movimento Roosevelt e Gran Maestro del Grande Oriente Democratico, con l’attivista del Movimento 5 Stelle Cristian Romaniello di Voghera, a proposito della candidatura di NINO GALLONI come SINDACO DI ROMA e del rapporto tra M5S, Movimento Roosevelt e Massoneria. Parte 1 (con interventi anche dei soci rooseveltiani Francesco Tacconi, Piero Ferrari, Gabriella Toma, Diego Carlucci)”, articolo pubblicato il 30 novembre 2015 sul sito MR


  “DIALOGO di Gioele Magaldi Presidente del Movimento Roosevelt e Gran Maestro del Grande Oriente Democratico, con l’attivista del Movimento 5 Stelle Cristian Romaniello di Voghera, a proposito della candidatura di NINO GALLONI come SINDACO DI ROMA e del rapporto tra M5S, Movimento Roosevelt e Massoneria. Parte 2”, articolo pubblicato il 30 novembre 2015 sul sito MR

NINO GALLONI SINDACO DI ROMA. Istituito il COMITATO ELETTORALE. Si pregano rooseveltiani e cittadini romani, italiani e cosmopoliti amanti della democrazia sostanziale di aderire rapidamente. Appello al Popolo Sovrano n.1 del 1 dicembre 2015”, articolo pubblicato sul sito MR

“Nino Galloni sindaco di Roma: troppo bello per essere vero?”, articolo pubblicato su Libre Idee il 4 dicembre 2015

Claudio Messora intervista il Presidente MR Gioele Magaldi su politica, massoneria, mondo contemporaneo

“Il leader del Movimento Roosevelt, Magaldi “In campo alle comunali a Roma c’è Galloni”, articolo di Carlo Tarallo pubblicato il 14 dicembre 2015 su ITALIA ORA

 

Conversazione con Gioele Magaldi sul Movimento Roosevelt e sul libro 'Massoni' - Video girato a Torino il 17 dicembre 2015

“Gioele Magaldi: ‘Gelli, capro espiatorio usato da poteri sovranazionali’”, articolo pubblicato il 18 dicembre 2016 su AFFARI ITALIANI

“Magaldi: ‘In tanti temono l’archivio segreto di Gelli’”, articolo di Alessandro Da Rold pubblicato il 21 dicembre 2015 su LETTERA 43”.

A breve, anche rigenerando gli organi comunicazione e stampa del Movimento Roosevelt e soprattutto utilizzando le nuove risorse mediatiche che saranno messe a disposizione della Roosevelt Communication SPA (su cui vedi: ROOSEVELT COMMUNICATION SPA. Comunicato esplicativo n. 1 del 27 novembre 2015, articolo pubblicato il 27 novembre 2015 sul sito MR, clicca per leggere), faremo in modo che il tema della candidatura di Nino Galloni a Sindaco di Roma divenga oggetto di doverosa attenzione e intenso dibattito sia dei media mainstream che di una vasta opinione pubblica in genere.

Intanto, rilanciamo le riflessioni che, proprio oggi, il Presidente MR Gioele Magaldi, consegnava alla pagine del suo Diario fb e dei Gruppi facebook rooseveltiani:

"A proposito di Nino Galloni candidato Sindaco di Roma e del possibile sostegno del M5S ad una Coalizione democratico-progressista per un New Deal di Roma Capitale che abbia in Galloni il suo portabandiera". Post pubblicato il 19 gennaio 2016 alle ore 12:45 circa sul Diario facebook di Gioele Magaldi

Quelle che seguono sono le considerazioni espresse dal sottoscritto a margine di un commento del cittadino Marcello Frigieri, attivista M5S e socio del MR, a un articolo pubblicato ieri, 18 gennaio 2016, ore da Vincenzo Bellisario sul sito ufficiale MR (www.movimentoroosevelt.com ).

Marcello Frigieri scriveva:

da qualche parte inizierà un nuovo tempo per l'italia — marcello frigieri 2016-01-19 11:44
La necessità di superare le diffidenze per unirsi in un movimento di salvezza per l'italia è forte e a me sembra imprescindibile a cominciare dall'elezione del sindaco di Roma. Come attivista del M5S e iscritto al MR non posso che auspicarlo. C'è una forte difficoltà che prescinde la eventuale volontà dei M5S di schierarsi con Nino Galloni. E' quella della regola del movimento cinque stelle di far decidere per candidature e ballottaggi tutti gli iscritti utilizzando una piattafroma WEB. L'idea di Nino Galloni di una moneta alternativa è attraente se ne parla infatti già da diversi anni ma non ha avuto esiti e quindi potrebbe non essere quella soluzione forte incisiva anche dolorosa che ormai non può più attendere. Vedo più attrattivo il piano proposta da Alberto Bagnai per l'uscita dall'Euro ed il recupero della sovranità.

Il sottoscritto replicava:

Caro Marcello Frigieri, le regole di un Partito o Movimento politico devono essere al servizio della collettività e del suo benessere, e non viceversa. Avremmo potuto tranquillamente far inserire Nino Galloni tra i candidati "interni" del M5S da far votare con la piattaforma web. E, visto che Galloni conta molti simpatizzanti proprio presso la base dei pentastellati, saremmo anche riusciti a farlo vincere, alle primarie telematiche. Ma il senso dell'operazione che abbiamo in mente è un altro. Molto più ambizioso. Noi proponiamo Nino Galloni Sindaco per un New Deal di Roma Capitale, non come candidato di bandiera del solo M5S. No. Noi proponiamo Nino Galloni candidato Sindaco di Roma di una Coalizione che raggruppi tutti i sinceri democratico-progressisti e tutte le forze politiche e sociali sane della Capitale. Di questa Coalizione, ci piacerebbe che il M5S fosse il perno sostanziale e principale. Di più, con questa operazione ci piacerebbe aiutare il M5S a liberarsi del suo settarismo e "auto-isolamento" sterile, mettendolo in comunicazione con gruppi e associazioni di cittadini che non lo voterebbero mai, sintanto che questo settarismo autoreferenziale dovesse sussistere come elemento costitutivo della prospettiva pentastellata, ma che sarebbero ben disposti a rivedere la propria diffidenza, in caso di apertura e disponibilità democratica del M5S a interagire con "altri da sè" in vista di progetti comuni per il bene del Paese. In definitiva, il M5S scelga pure, attraverso la sua piattaforma web, un candidato di bandiera. Ma poi, la sua classe dirigente (magari sottoponendo questa ipotesi a successiva consultazione telematica di base) comprenda che, se si vuole davvero vincere e convincere a Roma, se la si vuole governare con coraggio, competenza e lungimiranza, occorre un personaggio di spessore come Nino Galloni. E occorre aprirsi all'alleanza con altre forze vive e democratiche della Capitale. Nino Galloni candidato di una Coalizione Roosevelt che abbia il M5S come principale player, in alleanza con altre liste civiche di alto profilo, può trionfare a mani basse e può anche fare del governo della capitale il trampolino di lancio per una seria candidatura dei pentastellati e dei loro alleati al governo dell'Italia. E gli attuali consiglieri comunali uscenti del M5S, insieme ad altri dirigenti locali pentastellati, potranno, come assessori, mettere davvero mano ad una rigenerazione civica e amministrativa di Roma e del suo territorio martoriato. Viceversa, altre candidature meramente interne al microcosmo M5S condanneranno i pentastellati ad altri anni di infruttuosa opposizione in Consiglio comunale. Perchè, da solo e senza una candidatura autorevole e trasversalmente convincente come quella di Nino Galloni, il M5S non vincerà le comunali di Roma. E se anche le dovesse vincere (molto difficile), non saprebbe come governare una situazione molto complessa e infida come quella capitolina. Al M5S serve il sostegno del MR, a Roma come altrove, se davvero vuole candidarsi a governare l'Italia e a divenire incisivo in Europa. E al MR, che è un meta-partito e quindi vuole svolgere un ruolo diverso e complementare rispetto al M5S, farebbe senz'altro piacere contribuire alla piena maturazione politico-ideologica della traiettoria pentastellata. Chi deve meditare, mediti...Gioele Magaldi, Presidente del Movimento Roosevelt

E anticipiamo un tema che diventerà esplosivo nei prossimi giorni…

Il Movimento 5 Stelle, a Roma, non aveva (e tuttora non ha, in alcune sue componenti nazionali e locali…) intenzione di vincere.

Poi spiegheremo bene il perché…

La proposta rooseveltiana, rivolta ai pentastellati, di sostenere insieme la candidatura di Nino Galloni quale Sindaco di Roma, è stata sin qui per lo più silenziata dai media (tranne rare eccezioni, anche se eccezioni importanti, perché ITALIA ORA , LETTERA 43 e AFFARI ITALIANI sono tra le testate on-line più seguite in Italia e perché ByoBlu di Claudio Messora è forse ancora più seguito delle testate giornalistiche tradizionali).

Ed è stata in parte silenziata per dolo, in parte perché noi stessi del MR non ci siamo impegnati più di tanto a diffonderla…Volevamo solo lanciare una pietruzza, negli ultimi giorni del 2015…

Ebbene, sappiate però che questa pietruzza ha fatto molto rumore presso gli stessi dirigenti pentastellati, presso il ceto politico nazionale e romano, presso gli stessi operatori mediatici.

Non se ne parla ancora in pubblico, della cosa, ma se ne parla moltissimo in privato…

E, tra i dirigenti M5S, c’è chi sta iniziando a pensare che forse si può abbandonare la prospettiva un po’ codardella di “perdere bene” a Roma e altrove…per sposare invece quella di una vittoria convincente e di una piena assunzione di responsabilità sui destini di Roma Capitale.

Infatti, amministrare Roma, con Galloni Sindaco e in alleanza con il MR, non diventa più un “rischio” (in vista delle elezioni politiche del 2018), ma una straordinaria opportunità.

PS. Invitiamo anche alla lettura di

“In difesa del Movimento 5 Stelle e contro lo sciacallaggio mediatico ai suoi danni (19 gennaio 2016)”, articolo pubblicato il 19 gennaio 2016 sul sito MR

UFFICIO DI PRESIDENZA DEL MOVIMENTO ROOSEVELT (www.movimentoroosevelt.com )

(Articolo del 19 gennaio 2015)

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