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News sulle giornate del 4 e del 18 luglio 2015 in supporto del Popolo greco



MRLogo200x200Con riferimento ad alcune questioni che hanno agitato, stanno agitando e agiteranno la comunicazione interna alla comunità rooseveltiana e al Movimento Roosevelt, ci facciamo cura di precisare quanto segue.

Occuparsi della Polis o Res Publica (questo è “Politica” in senso alto) non è un obiettivo che possa essere perseguito da persone con un animo troppo delicato e fragile, incapaci di sostenere e/o soltanto assistere a dialettiche più o meno aspre, conflitti, diatribe interne ed esterne ad una data entità partitica o movimentista.

Le politiche interne dei partiti/movimenti e quelle esterne nelle amministrazioni e nelle istituzioni pubbliche, gli slanci riformisti e quelli rivoluzionari (ancorché pacifici e democratici), sono tutte cose che si temprano e perfezionano attraverso un costante confronto critico tra posizioni diverse, talora espresse in termini più pacati, talaltra con accenti più ruvidi.

L’importante, in queste eventuali dialettiche più o meno conflittuali, è che permanga vigente un metodo rigoroso di lealtà e onestà comunicativa e relazionale.

A nostro parere, poi, tali dialettiche e tutti i “panni sporchi” di una data entità partitica o movimentista pluralista e democratica andrebbero lavati in pubblico e “non in casa”, fra le segrete stanze, come accade in taluni contesti mafiosi…o in altri ambiti di natura privatistica e legittimamente intima.

Non siamo certi che tutti coloro che stanno alimentando polemiche (talora molto pretestuose, sleali e in mala fede) all’interno o intorno al MR si stiano attenendo al metodo sopra richiamato, ma possiamo assicurare che questo Ufficio di Presidenza vi si atterrà scrupolosamente, a prescindere dalla fermezza necessaria di certi contenuti e iniziative.

D’altra parte, il nostro obiettivo non è tanto “mettere in piazza gli eventuali panni sporchi” (sempre meglio, comunque, che nascondere la sporcizia sotto il tappeto e far finta che non esista), quanto lavarli, renderli lindi e puliti e offrirli cosi ad un uso più proficuo di tutti i soci fondatori e ordinari del Movimento Roosevelt.

Ben venga la fine delle polemiche e dei conflitti interni al MR, ma non prima che siano stati risolti tutti i problemi che li hanno generati:

1)     La Segreteria Generale è latitante e non si assume alcuna responsabilità, né piccola né grande, né amministrativa né organizzativa, tutto lasciando alle cure vicarie dell’Ufficio di Presidenza, il cui compito dovrebbe essere di supervisione, integrazione, ispezione e supporto, non di sostituzione totale delle inesistenti attività del cosiddetto “Esecutivo” MR. Tanto più che, a Statuto vigente, l’Ufficio di Presidenza non può assumere direttamente e unilateralmente alcune iniziative che necessitano un incipit formale e sostanziale da parte della Segreteria Generale.

2)     Il Segretario Generale attuale non si cura di dare input alcuno ai responsabili dei vari Dipartimenti (taluni dei quali, giustamente, già si stanno dimettendo, nulla avendo da operare e nulla avendo operato sin qui, anzitutto per (ir)responsabilità principe di un capo dell’Esecutivo, Francesco Maria Toscano, completamente assente), né per gestire la crescita e il consolidamento del MR sui vari territori, né per elaborare linee programmatiche da sottoporre al vaglio di altri Organi del Movimento, né per organizzare eventi significativi di respiro sia locale che nazionale e internazionale.

3)     Il Segretario Generale attuale è tutto preso soltanto dal rovello di come giustificare, dinanzi a una comunità rooseveltiana allibita, la propria intenzione di avere uno strapuntino poltroniero nella Giunta comunale di Gioia Tauro. E non vuole essere disturbato, in questo suo rovello e nelle cure localistiche relative, da alcun evento in favore del popolo greco o incentrato su questioni che trascendano i suoi immediati interessi particulari. Al massimo, ci concede qualche editoriale ricco di sempreverde retorica filo-ellenica: una retorica che non costa nulla e non richiede sforzi organizzativi o impegni fuori dal perimetro della cittadina di Gioia Tauro.

4)     Il Segretario Generale ha liberato, come corpo contundente di apprendisti stregoni impegnati scrupolosamente a tentare di sconcertare e disarmonizzare la comunità rooseveltiana, alcuni improvvisati e grotteschi “Soloni”… Da qualche giorno, gli auto-nominatisi membri della Commissione statutaria (che nessuno ha eletto o legittimato ad alcunché…semmai doveva trattarsi di una articolazione consulenziale interna all’Assemblea Generale), in perfetta sintonia distruttiva con l’inattività funesta dell’Esecutivo MR, hanno cercato scompostamente di reagire alle precise denunce sulle loro attività dubbie, diffamatorie e disgreganti che abbiamo cominciato ad illustrare in

“Parte 1 sulla vergognosa e diffamatoria Relazione del presidente commissione statutaria Emanuele Massetti e un utile memento a tutti i rooseveltiani: la priorità del MR è l’ elaborazione di chiare linee programmatiche, la strutturazione territoriale, la realizzazione di eventi politici di portata nazionale e internazionale e di interesse collettivo, non la revisione dello Statuto, dopo averlo approvato quasi all’unanimità nemmeno tre mesi orsono, articolo pubblicato il 23 giugno 2015 sul sito MR (clicca per leggere)

e che nelle prossime ore finiremo di esplicare in termini lampanti ed esaustivi con un altro intervento (Parte 2…).

Annunciamo, pertanto, che nelle prossime ore verranno anzitutto sbugiardati e sconfessati- nelle loro molte menzogne, compresa quella relativa a una presunta censura subita nell’accesso agli organi mediatici ufficiali del MR- i dimissionari membri della commissione statutaria.

Dopo di che, provvederemo a tracciare alcune possibili vie d’uscita relative alle problematiche in corso riguardanti la Segreteria Generale.

Infine, confermiamo sin d’ora la data di sabato 18 luglio 2015 come giorno in cui si svolgerà un grande evento di portata internazionale a Roma, con un sit-in e un comizio nei pressi dell’Ambasciata greca a Roma, a bandiere spiegate del Movimento Roosevelt e di altre entità politiche e sociali che vorranno intervenire a supporto del popolo ellenico.

A breve i particolari operativi e organizzativi di questa manifestazione ufficiale MR.

Invece, sabato 4 luglio (avendo i ritardi e la latitanza del Segretario Generale Francesco Maria Toscano impedito di realizzare un evento preparato adeguatamente per questa data), il Movimento Roosevelt in quanto tale non proporrà ufficialmente alcuna manifestazione, ma le rooseveltiane e i rooseveltiani che a titolo personale (insieme a cittadine e a cittadini non rooseveltiani o non ancora rooseveltiani) vorranno compiere una muta veglia di solidarietà filo-greca secondo la peculiare e originaria proposta di Sergio Di Cori Modigliani (niente comizio e bandiere, solo una candela accesa), potranno naturalmente farlo. E a loro va tutta la nostra simpatia per questa autonoma, eventuale mobilitazione.

Abbiamo qualche dubbio che una iniziativa a-politica e “muta” (in un momento in cui c’è grande bisogno di logos democratico iper-politicizzato, stentoreo e preciso) come quella prefigurata originariamente dall’amico Sergio Di Cori Modigliani sarà in grado di mobilitare molte coscienze civiche e l’attenzione mediatica, ma facciamo i nostri migliori auguri anche per questa iniziativa del 4 luglio.

Iniziativa a cui aderiranno a titolo personale quelle rooseveltiane e quei rooseveltiani più sensibili al seguente post facebookiano di Gabriella Toma:

 

Gabriella Toma

28 giugno alle ore 10.45

Carissimi amici rooseveltiani, cari Segretario e Presidente, con la presente, vi informo che giorno 4 Luglio, né il 14 Luglio né il 18, non intendo essere in altro loco che sotto l'ambasciata greca di Roma a manifestare, insieme a Sergio di Cori Modigliani e con chiunque altro ci vorrà essere, portando una candela. Non parteciperò come iscritta al MR e nemmeno come Responsabile Pari Opportunità della Segreteria, ma semplicemente come Toma Gabriella. Si tratta di una scelta personale, perché, nel mio piccolo, penso che, al momento, non ci debbano essere altre battaglie da compiere e da affrontare che quella della libertà di scelta e di espressione, anche quando il dialogo sembra impossibile. E' impossibile non comunicare e anche i silenzi parlano.
Con questo, invito tutto coloro che vorranno portare la loro solidarietà ed appoggio alle scelte del Governo Tsipras, che si sta schiantando contro il muro d'indifferenza della Troika e degli altri Paesi Europei, e di supporto al Popolo Greco, che è anche una parte di noi, di quello che siamo, di quello che abbiamo imparato e che deve essere il fondamento da cui ripartire per la stessa idea di Democrazia, in Europa. Buona giornata a tutti.


D’altronde, ci sembra bello e degno di nota anche quanto hanno scritto i rooseveltiani siciliani Chiara Di Salvo e Peppe Spallino, in un contributo inviatoci l’altro giorno e intitolato:


“I figli della Magna Grecia”, di Chiara Di Salvo e Peppe Spallino

Quando la Magna Grecia chiama la Valle dei Templi risponde, ed è per questo che Chiara Di Salvo e Peppe Spallino, rooseveltiani, siciliani, figli della Valle dei Templi e anche Greci, come sostiene Sergio Magaldi, il 4 luglio 2015 con due candele dalle ore 21 alle ore 23, anche da soli saranno presenti davanti all’Ambasciata Greca a Roma a sostenere il popolo Greco, non ponendosi la domanda di quale giorno della settimana sia. Come siamo sicuri che non se la siano posti gli Americani il 4 luglio 1776, per sapere se tale giorno era un sabato o un prefestivo; cosi come i Francesi non si sono preoccupati di aspettare il sabato, altrimenti la presa della Bastiglia si sarebbe verificata il 18 luglio, visto che il 14 luglio 1789 era un martedì a Parigi, cosi come lo è quest’anno a Roma.

Ad maiora a tutti i progressisti.

Chiara e Peppe.”



E il Segretario Generale pro-tempore del Movimento Roosevelt, Francesco Maria Toscano, il quale scrive retorici e poco costosi editoriali e articolesse sulla crisi greca

(vedi al riguardo, tra gli altri, lo sconcertante pezzo “La Segreteria Generale accoglie in pieno l’idea di organizzare una manifestazione di solidarietà in favore del popolo greco”, articolo pubblicato il 27 giugno 2015 sul sito MR, all’insegna dell’”armiamoci e PARTITE…”, con mille deleghe a chicchessia pur di non prendersi responsabilità dirette), ma ha bisogno di attendere tempi biblici e i giorni comodi del week-end per propiziare l’organizzazione (delegandola ad altri, per di più…) di eventi epocali, rifletta attentamente…

UFFICIO DI PRESIDENZA DEL MOVIMENTO ROOSEVELT (www.movimentoroosevelt.com)

(articolo del 1 luglio 2015)