Quello che segue è il resoconto dell'Assemblea Generale del Movimento Roosevelt del 09.04.17 preparato dal Direttorio Generale.
Roma, 9 Aprile 2017
L’assemblea si è aperta con un’introduzione del Presidente Gioele Magaldi, con un breve consuntivo del convegno “Forme della democrazia” e con la descrizione dei punti all’ordine del giorno.
Il primo punto affrontato dall’Assemblea è stato quello riguardante la costituzione del Partito Democratico Progressista. Gli interventi di diversi soci sono ruotati attorno alla scelta del nome del partito, e a come i termini “democratico” e “progressista” vengono attribuiti (o auto-attribuiti) a persone che nel loro agire civico-politico dimostrano ben poco di democratico e progressista. Interventi successivi hanno poi chiarito come la piena adesione del futuro partito all’ideologia democratico-progressista, e la profonda consapevolezza della Storia e della tradizione di questa ideologia, potranno non solo differenziare tale entità partitica tra le altre, ma anche smascherare quei soggetti fintamente democratici e progressisti.
Aspetto cardine del capitolo PDP è poi la sua totale autonomia nei confronti del Movimento Roosevelt, il che significa che tale operazione avrà successo solo se la sua composizione riuscirà a coinvolgere un numero di soggetti sufficiente ampio rispetto al nucleo “rooseveltiano”. Alcuni interventi hanno menzionato possibili soggetti specifici verso cui rivolgere l’interesse, mentre Gioele Magaldi ha consigliato di rivolgerci soprattutto a coloro insoddisfatti del partito presso cui sono iscritti e a quelli che si sono ormai allontanati dalla politica e/o dai rispettivi partiti.
Il punto affrontato successivamente è stato quello realtivo all’assetto interno del MR, ovvero se procedere all’elezione di un segretario, alla modifica dello statuto, o al prolungamento della situazione straordinaria che vede il direttorio (invece che una segreteria) guidato dal Coordinatore Generale Marco Moiso.
Tale punto si è unito con quello relativo alla riorganizzazione territoriale del Movimento: infatti, chi ha sostenuto la necessità di dotarci di segreteria e segretario, ha ricordato come il compito di questi sia anche quello di tenere vivi i rapporti tra centro e periferia, e di stimolare l’attività dei soci presenti sul territorio.
Chi, invece, non era d’accordo con questa ipotesi, ha sottolineato come la formula attuale sia stata più efficace nel dare vita ad iniziative rooseveltiane.
Si è chiesto all’assemblea un voto consultivo e la maggioranza assoluta dei presenti ha dato parere favorevole all’elezione di un segretario come da statuto.
In attesa che venga insediato un nuovo segretario e la relativa segreteria, il direttorio continuerà a svolgere la sua funzione di supplenza alla segreteria ed al segretatio. Marco Moiso ne è stato confermato coordinatore per acclamazione.
Infine si è parlato della necessità di rendere vivo e operativo l’Osservatorio/Comitato per un New Deal di Roma Capitale.
Diego Carlucci
Responsabile Ufficio Iscrizioni e Tesseramento
Capo Staff del Coordinatore Generale