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Oggi stesso, mercoledì 16 marzo 2016, nel contesto descritto in

PROGETTO NINO GALLONI SINDACO DI ROMA CAPITALE. Comunicato del 15 marzo 2016…,

verrà formalmente costituito e verranno ufficializzate le adesioni a un “Osservatorio/Comitato per un New Deal di Roma Capitale e per Nino Galloni Sindaco”.

Di seguito, il testo dell’atto costitutivo e lo Statuto di detto “Osservatorio/Comitato”:

Costituzione dell’ OSSERVATORIO/COMITATO ELETTORALE PER UN NEW DEAL DI ROMA CAPITALE E PER NINO GALLONI SINDACO

In data __16 MARZO 2016________________ si è riunito ___a Roma_________ via  IV novembre 107 _________ l’Ufficio di Presidenza del Movimento Roosevelt, il quale in virtù dell’articolo 3, paragrafo 5 dello Statuto del Movimento Roosevelt, ha deliberato di costituire un comitato di volontariato denominato "Osservatorio/Comitato per un New Deal di Roma Capitale e per Nino Galloni Sindaco", di seguito denominato Osservatorio/Comitato, per sostenere ed organizzare la candidatura a Sindaco di Roma del Dott. Antonio Galloni (detto Nino) e per realizzare un New Deal rooseveltiano e keynesiano nella Capitale d’Italia. Le finalità sociali del Comitato sono meglio specificate nell'allegato Statuto sociale.

La presente iniziativa rimane aperta a chiunque condivida i principi ispiratori del Comitato, che può sottoscrivere il documento per adesione.

Gli organizzatori nominano Presidente del Comitato Gioele Magaldi e Segretario del Comitato Daniele Cavaleiro.

Firmato i soci promotori:

DANIELE CAVALEIRO __________________

GIOELE MAGALDI ____________________________

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Firmato i  soci sottoscrittori

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STATUTO ”Osservatorio/Comitato per un New Deal di Roma Capitale e per Nino Galloni Sindaco”

Articolo 1 - DENOMINAZIONE

In data  16  marzo 2016 viene costituito un Osservatorio/Comitato denominato . "Osservatorio/Comitato per un New Deal di Roma Capitale e per Nino Galloni Sindaco"

Articolo 2 - SEDE

Il Comitato ha sede a Perugia, in ………….

Articolo 3 - TERRITORIO

L’Osservatorio/Comitato opererà sia nel territorio di pertinenza del Comune di Roma che a livello globale, essendo di respiro internazionale le ragioni della sua costituzione.

Articolo 4 - SCOPI

E’ un Osservatorio/Comitato pluralista, libero, spontaneo e democratico. Ha lo scopo di sostenere e promuovere la candidatura a Sindaco di Roma del Dott. Antonino Galloni (detto Nino), nel 2016 e/o in date successive, e di promuovere un sostanziale New Deal (Nuovo Corso/Patto) rooseveltiano e keynesiano per la città di Roma, facendone il punto di partenza di un cambio di paradigma politico-economico a livello italiano, europeo, occidentale e globale.

Articolo 5 - ADESIONE AL COMITATO

L'adesione all’Osservatorio/Comitato è libera, senza discriminazione di razza, sesso e fede religiosa, purché l'attività personale di ciascun aderente avvenga nel pieno rispetto delle leggi vigenti e non sia in contrasto con le finalità di esso. Per aderire, ogni socio dovrà versare al Segretario dell’Osservatorio/Comitato, Daniele Cavaleiro, la somma di 10 euro, secondo le modalità che verranno di seguito comunicate.

Articolo 6 – RECESSO

Ciascun socio è libero di recedere dall’Osservatorio/Comitato in ogni momento, dandone comunicazione al Presidente e al Segretario in forma scritta.

Articolo 9 - DURATA E SCIOGLIMENTO

L’Osservatorio/Comitato ha durata legata al conseguimento dell’elezione di Nini Galloni a Sindaco e allo svolgimento dei suoi mandati come primo cittadino di Roma, intendendo proseguire una attività di monitoraggio civile e politico anche durante la permanenza al Campidoglio di costui.

Articolo 10 - ORGANI E POTERI

Organo decisionale del Comitato è l'Assemblea dei Soci che decide a maggioranza dei presenti.  L'assemblea dei soci elegge un Presidente ed un Segretario.

Il Presidente del Comitato ha poteri di garanzia del corretto perseguimento interno ed esterno degli scopi associativi del Comitato, con la sua approvazione formale e scritta rende validi gli atti deliberati dal Segretario, organo amministrativo-gestionale-esecutivo del Comitato, i quali sono da considerare invece privi di validità e regolarità senza questa esplicita e ufficiale approvazione del Presidente

Il Segretario del Comitato ha poteri di carattere amministrativo ed esecutivo. A lui spetta la rappresentanza legale nei confronti di terzi, anche in caso di controversie civili o penali. Il Segretario, avvalendosi della collaborazione di tutti i soci e/o anche di persone/professionisti esterni formalmente nominate e revocabili in qualunque momento con atto altrettanto formale e scritto, gestisce e governa il Comitato in ogni sua attività finalizzata al conseguimento degli scopi associativi. Il Segretario può assumere ogni iniziativa di natura amministrativa, regolamentare o economico-finanziaria (aprire e chiudere conti correnti, investire o disinvestire fondi, effettuare acquisizioni, acquisti, noleggio o affitto di beni e servizi, etc) ordinaria o straordinaria. Il Segretario al termine degli scopi sociali del Comitato redigerà un rendiconto dei costi e dei ricavi e lo sottopone all’approvazione dell’Assemblea dei soci. Il Segretario può in qualunque momento rimettere il mandato affidatogli, lasciando all’Assemblea la facoltà di eleggere il suo successore.

Si precisa che qualsivoglia iniziativa e atto di natura amministrativa, regolamentare, economico- finanziaria, gestionale interna o civile e politica esterna, deliberata dal Segretario, per essere valida e poter essere attuata deve poter essere formalizzata mediante apposito documento sintetico e approvata e controfirmata dal Presidente del Comitato, massimo garante del corretto perseguimento dei fini sociali interni ed esterni del Comitato. In assenza dell’approvazione scritta del Presidente del Comitato qualsivoglia atto della Segreteria risulta nullo e invalido.

Art. 11     ASSEMBLEA ORDINARIA

Ad ogni anno solare sarà indetta un'assemblea ordinaria che verrà convocata entro e non oltre il 30 aprile di ogni anno per l’approvazione del rendiconto annuale.

In quell'occasione verrà pubblicamente esposto il lavoro svolto dal Comitato.

Assemblee straordinarie possono essere convocate dal Presidente, dal Segretario e da almeno 1/20 degli aderenti, o dal 50%+1 degli stessi.  L’avviso di convocazione dell’assemblea verrà recapitato agli aderenti con comunicazione scritta via fax o posta elettronica, con almeno tre (3) giorni di anticipo.

 

Articolo 15 – PATRIMONIO

Il patrimonio del comitato è costituito da:

-         Quote sociali, oblazioni volontarie dei soci

-         Contributi e liberalità ricevute

-         Riserve formate con utili

-         Altre riserve accantonate

Articolo 16 - ESERCIZIO SOCIALE

L'esercizio finanziario del Comitato, che ha inizio contestualmente alla costituzione dello stesso, si chiuderà al 31/12/2016 e così i successivi fino alla chiusura di tutti i costi attivi e passivi relativi all'organizzazione delle attività connesse agli scopi sociali del Comitato stesso.

Articolo 18 – DESTINAZIONE DEL PATRIMONIO RESIDUO

In caso di scioglimento il patrimonio residuo che risulterà dalla liquidazione sarà devoluto al Movimento Roosevelt. È fatto assoluto divieto di distribuire anche in modo indiretto, le riserve, i fondi di gestione, e il capitale.

Articolo 12

Per quanto non previsto dal presente atto si fa riferimento alle norme di legge vigenti in materia.


UFFICIO DI PRESIDENZA DEL MOVIMENTO ROOSEVELT (www.movimentoroosevelt.com)


(Articolo del 16 marzo 2016)