Il “Dipartimento per l'Ambiente, la Rigenerazione Urbana e la Tutela del territorio e del mare”, cercherà di approfondire nel tempo gli argomenti inerenti le tematiche ambientali riportate nel programma generale del Movimento Roosevelt (link).
Per fare ciò, il Dipartimento intende adottare il seguente metodo, per sviluppare un percorso che parta dall’origine del problema ed arrivi alle possibili soluzioni.
Le fasi su cui cercheremo di sviluppare il ragionamento saranno le seguenti:
- Ricerca delle cause che hanno originato o ancora generano il problema (inquinamento specifico);
- Ricerca delle conseguenze che il problema ambientale ha originato, cercando di collegare i danni ambientali, ai danni prodotti alla biodiversità e alla popolazione umana;
- Ricerca delle possibili soluzioni disponibili, per rimediare al danno causato ed a garantire un miglioramento per il futuro.
- Sviluppo di consapevolezza tra i cittadini appartenenti a tutti i livelli (ceti) socio-economici per diffondere i 3 principi sopra enunciati.
Le tematiche che il dipartimento tratterà prima di altre, saranno quelle più visibili agli occhi del cittadino comune. Cercheremo di proporre soluzioni alternative al modello industriale-agricolo e sociale attualmente adottato, per intraprendere un nuovo percorso o modificare quello attualmente in corso, per cercare di invertire l’attuale tendenza all’autodistruzione.
Se per affrontare il punto 1) il dipartimento si ingegnerà per risolverlo in autonomia, necessariamente, per approfondire gli altri punti in elenco, saranno necessarie le competenze e la collaborazione di tutti gli altri dipartimenti. Infatti, quando si desidera intervenire su un essere complesso, quale è la nostra società multiculturale e multi-etnica, si deve tenere presente che tutto è interconnesso in modo molto complesso e che, quindi, non si può agire su un unico punto tralasciando gli altri. Se così si facesse, sarebbe impossibile raggiungere, anche solo lontanamente, il risultato desiderato.
Si dovrà, quindi, contare su tutte le competenze disponibili nel MR e presenti nei vari dipartimenti. Ciascuno, sulla base delle proprie conoscenze, sarà chiamato a dare il supporto necessario, per sviluppare in sinergia le soluzioni ed il testo da diffondere al pubblico.
Non sarà semplice sviluppare un rivoluzione socio-economico–ambientale di questo genere, ma se le forze lo permetteranno, il Dipartimento Ambiente inizierà immediatamente ad esaminare i seguenti argomenti, a nostro avviso fondamentali, per una corretta gestione da parte dello stato, di quel bene pubblico inteso quale fonte di benessere per il cittadino.
Prima di tutto, si cercherà di dimostrare la la stretta relazione che esiste tra Ambiente e Salute.
Poi, nel tempo, si approfondirà, con l’aiuto di esperti, quanto esposto nel programmo del MR ed in particolare i punti di seguito esposti, non necessariamente nell’ordine in cui sono elencati:
- Gestione del Ciclo dei rifiuti dalla produzione al riuso.
- Gestione del Ciclo dell’acqua (il nuovo Oro Blu) dal prelievo allo scarico.
- Gestione del Ciclo dell’energia (Elettrica e Termica) dalla produzione, alla distribuzione e al consumo.
- Gestione del territorio (Agricolo, Boschivo e Urbanistico)
- Elettromagnetismo e 5G
- Agricoltura Industriale (Fitofarmaci – Pesticidi – Glifosato – Modificazione Genetica)
- Allevamenti intensivi (Ormoni - Antibiotici - Mangimi, Condizioni di allevamento, ecc.)
- Infrastrutture ed impatto sul territorio ed il mare
- Recupero del territorio boschivo e agricolo
- ….
Molti altri sono gli argomenti che dovremmo trattare ed i consigli sono sempre i benvenuti.
Siamo però consapevoli che le forze sono limitate e, quindi, potremo affrontare i temi complessi un po’ alla volta, nella speranza di poterli approfondire secondo il metodo descritto in apertura.
Buon lavoro a tutti