2. Funzionamento interno
Sul piano politico, il Segretario dovrà facilitare e coordinare tutte le attività del MR, sintetizzare le posizioni, proporre le priorità della discussione o dell’iniziativa politica, ma dovrà assumere una posizione laica e dialogica su ogni argomento, per valorizzare la natura metapartitica del MR. È suo compito promuovere, nei limiti del possibile, anche la conoscenza personale e la collaborazione fra gli iscritti. Per svolgere i suoi compiti, si avvarrà della collaborazione di uno staff di persone volenterose, con compiti specifici. Ho già raccolto la disponibilità a collaborare di un certo numero di associati (seguirà prestissimo la lista), ma qualunque iscritto al MR può offrirsi a farne parte, in base a capacità e aspirazioni personali. Sarà sua cura anche mantenere il contatto informativo fra la Dirigenza e gli iscritti, ascoltare le proposte e proporre iniziative all’approvazione degli associati.
Sul piano comunicativo, ho osservato che, al momento, la comunicazione interna delle attività dei Dipartimenti e dei gruppi territoriali appare un po’ carente. Conoscersi reciprocamente e sapere che cosa succede è fondamentale per tutti. Verranno affidati incarichi specifici e favorite attività di verbalizzazione e/o di condivisione tramite FB o altri canali digitali delle riunioni e delle attività per mantenere un costante livello di comunicazione a tutti i livelli del MR. Verrà anche predisposto un calendario digitale degli eventi (riunioni, assemblee, convegni, iniziative culturali, manifestazioni ecc.) organizzati a qualunque livello territoriale (comune, provincia, regione o nazione).
3. Formazione degli iscritti
Crescere insieme nella consapevolezza dei diritti e nella pratica della democrazia dovrebbe essere un’aspirazione degli iscritti del MR. I diritti, declinati in un contesto di solidarietà, comportano anche impegni e responsabilità. Diritti e doveri sono le due facce della cittadinanza democratica. Propongo perciò, fra le attività del MR, anche laboratori, incontri, esperienze di pratica del dialogo democratico, della gestione dei conflitti e della comunicazione politica, rivolti agli iscritti che vogliano usufruirne. Il Master in Scienze della Polis dovrebbe avere questo ruolo al massimo livello, per formare un gruppo dirigente adeguato ai suoi compiti. Imparare e applicare al dibattito interno le modalità del dialogo democratico rappresenta un arricchimento per le persone e un salto di qualità per il MR.Penso che, a tal fine, potrà essere utile a tutti, anche a chi non riesce a partecipare di persona, creare un centro di documentazione, dotato di archivio, biblioteca e videoteca virtuali, sempre a disposizione di chi voglia approfondire argomenti e potenziare abilità. Un gruppo di lavoro apposito curerà i vari aspetti della formazione interna, compresa la registrazione di video didattici. Tale centro di documentazione potrà assumere la forma di un portale digitale. Su questo aspetto, attendo proposte e suggerimenti da chi ha esperienza di database e di costruzione di piattaforme on line. [continua…]
Patrizia Scanu
(Articolo del 19 novembre 2017)