Gioele Magaldi, Presidente del Movimento Roosevelt, nel corso del consueto appuntamento settimanale con il programma Massoneria on Air in onda sulle frequenze di Colors Radio, è intervenuto riguardo alle preoccupazioni di alcuni ascoltatori sul pericolo di una nuova era fascista e che tale rigurgito possa favorire la causa di Salvini alle prossime, imminenti elezioni politiche: “Il tema del fascismo è un tema complesso e da non banalizzare. Nonostante ci siano stati grandi storici come Renzo De Felice e altri che ne hanno mostrato presupposti, sostanza e sfumature, il fascismo va ancora indagato e spiegato, perché noi italiani non abbiamo fatto adeguatamente i conti con esso, sia da un punto di vista storico-culturale che propriamente politologico.
A seguito dell’incontro promosso dal Movimento Roosevelt Regno unito – Sezione William Beveridge con i Candidati alla Circoscrizione Estera, tenutosi a Londra lo scorso venerdì 9 febbraio e che ha riscosso un notevole successo, Gioele Magaldi, presidente del Movimento Roosevelt, ha voluto aprire le porte a quei candidati pronti a riconoscersi, anche in parte, nei principi e negli obiettivi del movimento. Tale apertura l’ha espressa nel corso della consueta chiacchierata con Marco Moiso, coordinatore generale del Movimento Roosevelt, nella rubrica video "Il punto di vista Rooseveltiano", appuntamento dove, di volta in volta, viene fatta un’analisi puntuale sullo scenario politico italiano.
All’incontro con i candidati della circoscrizione Estero, ripartizione Europa, sapevamo che ci sarebbero stati molti giovani e volevamo parlare con loro di lavoro e futuro; volevamo parlare della differenza tra liberalismo sociale e neoliberismo e di come i dogmi economici di quest’ultimo stiano lacerando la società. Volevamo parlare dell’urgenza e della necessità di ristabilire la primazia della politica sull’economia, e di concetti come sovranità politica e monetaria, concetti che in passato sono stati declinati a livello nazionale, ma che oggi vanno abbracciati e declinati ad un livello federativo.
Il 29 gennaio 2018 il Presidente della Commissione Difesa che ha indagato sulle cause delle patologie dei militari italiani, Gian Piero Scanu (PD), ex sindaco di Olbia, dichiarava la sua amarezza per non essere stato inserito nelle liste del PD in vista delle elezioni di marzo e attribuiva l'esclusione al suo lavoro alquanto scomodo nella Commissione Difesa, nella quale i parlamentari hanno lavorato con indipendenza e determinazione, in mezzo a molti ostacoli, e l'attenzione degli esperti si è allargata dall'uranio impoverito ai vaccini come probabile concausa del problema.
In vista delle imminenti Elezioni Politiche del prossimo 4 marzo, la Sezione “Regno Unito - William Beveridge” del Movimento Roosevelt è orgogliosa di annunciare che modererà un importante dibattito dal titolo “Incontro con i candidati alla Circoscrizione Estera” che vedrà i candidati dei maggiori partiti politici italiani alla circoscrizione Estero, ripartizione Europa, nel più puro spirito democratico, presentarsi all’elettorato e confrontarsi sulle tematiche più disparate. L’evento si terrà questo venerdì 9 febbraio, a partire dalle ore 18:45, presso il Main Hall del Dragon Hall Trust nella centralissima Covent Garden (17 Stukeley Street, London, WC2B 5LT, United Kingdom).
Cari soci piemontesi del Movimento Roosevelt, Vi scrivo in qualità di Coordinatore Regionale pro tempore del MR Piemonte.
Dal nostro ultimo incontro sono passati due mesi. In base a quanto stabilito in quella serata dal gruppo e con Patrizia Scanu, membro del Direttorio, si è pensato fosse importante incontrarsi periodicamente sia per conoscersi che per scambiare idee e progetti. La data proposta per il nostro prossimo incontro è venerdì 16 febbraio alle ore 19:15 presso un luogo-simbolo della battaglia per i diritti umani: il Caffè Basaglia, sito a Torino (Borgo Dora) in via Mantova, 34.
abbiano innescato, specie sui social media MR e in una serie di contatti privati col Presidente MR Gioele Magaldi da parte di esponenti della società civile e politica, una notevole vivacità di commenti e discussioni. Tuttavia, spesso tali commenti sono apparsi fuori luogo, fuori bersaglio e incapaci di recepire persino la lettera, oltre allo spirito, dei summenzionati comunicati aventi ad oggetto la possibilità di votare scheda bianca quale protesta provocatoria di grande spessore civile e politico di fronte al carattere truffaldino delle imminenti elezioni parlamentari italiane del 4 marzo 2018.
Dichiara Gioele Magaldi, Presidente del Movimento Roosevelt: “Stupisce e addolora che un giovane politico in vista come Luigi Di Maio si faccia latore presso la pubblica opinione di affermazioni anticostituzionali, liberticide e contrarie sia allo stato di diritto che ai più basici fondamenti di una convivenza civile democratica, liberale e libertaria. Se Di Maio dovesse perseverare nella sua diffamatoria e antistorica posizione contro i massoni (discriminati in quanto tali nell’accesso alle candidature M5S e più in generale anacronisticamente accostati a razzisti e omofobi, ecc.) non rimarrebbe da concludere che allora il Movimento 5 Stelle merita un leader migliore di quello attuale.
Nella più recente puntata della trasmissione radiofonica Massoneria On Air, su Colors Radio, il Presidente del Movimento Roosevelt nonché Gran Maestro del Grande Oriente Democratico Gioele Magaldi ha voluto rivolgere la propria attenzione e quella degli ascoltatori sul tema della fake news: “Su questo argomento delle false notizie si è pronunciato scherzosamente, ma non troppo, anche Papa Bergoglio affermando che il primo diffusore di fake news sarebbe stato il serpente, quello che appare nel libro biblico della Genesi, quando disse ad Eva che se lei ed Adamo avessero mangiato il frutto proibito avrebbero poi conquistato ‘l’apertura degli occhi’ e l’immortalità.
Gioele Magaldi, presidente del Movimento Roosevelt, nel corso del consueto appuntamento del lunedì su Colors Radio con il programma Massoneria on Air, rispondendo alle domande dei radioascoltatori ha parlato del rischio di una nuova, pericolosa deriva maccartista proveniente dagli Stati Uniti e più precisamente dal mondo di Hollywood: “Woody Allen non riuscirà a portare a termine il suo ultimo film dal titolo ‘A Rainy Day in New York’ e vederlo distribuito nelle sale perché Amazon pare non voglia più distribuirlo dopo averlo prodotto, in quanto anche Allen, uno dei più grandi cineasti di tutti i tempi, è stato colto da questo nuovo clima da caccia alle streghe.
Giole Magaldi, presidente del Movimento Roosevelt, nel corso di una recente puntata di Massoneria on Air, in onda ogni lunedì alle ore 12:00 dalle frequenze di Colors Radio, lancia una provocazione che soprattutto vuole essere un forte spunto di riflessione: “Visto che i partiti e le persone che si presentano a questa tornata elettorale non ci convincono appieno, sarebbe forse il caso di invitare il popolo italiano non a disertare le urne, bensì ad andare a votare in massa e votare scheda bianca. Questo tema della scheda bianca è già stato dibattuto più volte in passato da giuristi e costituzionalisti. In luogo di seguire la consueta prassi, con le schede bianche annullate e gli scranni parlamentari corrispondenti assegnati come se nulla fosse ai partiti non votati mediante tali schede, noi del Movimento Roosevelt iniziamo a pensare che tali poltrone di Camera e Senato non andrebbero assegnate.
On Saturday, 27th January 2018, the Roosevelt Movement UK will be presenting, at the Welcome Café in Erdington, the book – from an idea by Elena Remigi – that everyone is talking about, titled “In Limbo: Brexit Testimonies from EU citizens in the UK”.
Il Movimento Roosevelt, in quanto soggetto politico metapartitico e non avendo ravvisato le condizioni per la costruzione (extra-ordinaria) di una maggioritaria Coalizione rooseveltiana alle Elezioni parlamentari 2018, non sarà presente in sede di simboli votabili nelle urne elettorali.
Celebriamo, in quanto appartenenti al Movimento Roosevelt (soggetto politico metapartitico né massonico né paramassonico) la Giornata della Memoria proponendo le seguenti riflessioni e la meditazione di alcune enunciazioni, irrinunciabili oggi come 70 anni fa:
“Non fu però l’esoterismo genericamente teosofico, né quello specificamente nazista, a prevalere alla fine della Seconda guerra mondiale. A vincere, dopo un conflitto spaventoso e devastante, fu (con il concorso esterno del segretario generale del Partito comunista russo, quel Iosif Vissarionovic Dzugasvili detto Stalin che in gioventù era passato anch’egli per l’iniziazione liberomuratoria) la strana alleanza tra i massoni progressisti guidati dal confratello Franklin Delano Roosevelt e i massoni conservatori e moderati contingentemente rappresentati da Winston Churchill. […]
"Cara Emma, la mia idea di Europa è differente". In queste poche e semplici parole si racchiude il pensiero di Gioele Magaldi, presidente del Movimento Roosevelt, in relazione all'idea di Europa proposta da Emma Bonino e dalla sua lista +Europa.
Vi resento l'infografica contenente lo schema di quello che, come candidata Segretario Generale MR, mi propongo di compiere nei primi 100 giorni di Segretariato. Ricalca in tutto e per tutto, in una forma grafica semplice e precisa, pratica e chiara, ciò che ho già annunciato nel mio programma elettorale. Buona lettura!
Postato da Dipartimento Istruzione e Formazione Civica
Il contratto della scuola può essere rinnovato subito, con aumenti veri e sostanziosi, in grado di recuperare la grave perdita del potere di acquisto delle retribuzioni, ferme da 10 anni, senza gravare sul bilancio dello Stato, anzi, riducendo il disavanzo pubblico. La soluzione tecnica c’è, è percorribile immediatamente sia dal punto di vista giuridico che dal punto di vista tecnico e occorre solo la volontà politica di metterla in atto. La propone il Dipartimento Istruzione e Formazione civica del Movimento Roosevelt, applicando al rinnovo contrattuale della scuola la proposta che l’economista di riferimento e vicepresidente del MR, Antonino Galloni, presenta da anni nei suoi saggi, nelle sue lezioni di economia e in numerose interviste (ad esempio questa: La scarsità di denaro? Così ci rendono servi).
Gran parte della vita del Movimento Roosevelt si svolge on line tramite i siti e i social. Se non ci fosse internet avremmo molte più difficoltà a creare un tessuto sociale con cui condividere azioni e punti di vista. Oggi il tema della libertà della rete è sempre più sotto osservazione e il tema della “Net Neutrality” ha riportato al centro del dibattito i rischi che sta correndo il web.