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Dip. Geopolitica e Difesa (GED) MR - GED In Pillole: Guerre ed (improbabili) paci; Etiopia: bomba a tempo; Caucaso: fu vera pace?; America Latina: voglia di Democrazia

Guerre ed (improbabili) paci; Etiopia: bomba a tempo; Caucaso: fu vera pace?; America Latina: voglia di Democrazia - GED IN PILLOLE - GED N.25
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Gioele Magaldi: Verso un Natale "Rivoluzionario". Contro un regime che ha già "tradito" la democrazia.

Magaldi: vorrei essere arrestato, mi accingo a violare il coprifuoco. Verso un Natale "rivoluzionario", grazie alla resistenza della Milizia Rooseveltiana


Il presidente del Movimento Roosevelt: le restrizioni anti-Covid servono solo a imporre un regime di obbedienza e sottomissione che ha già "tradito" la democrazia. Peccato che molti italiani non se ne siano ancora accorti, e tremino all'idea di essere multati

 

«Vorrei avere il piacere di essere arrestato». Lo annuncia ufficialmente Gioele Magaldi, presidente del Movimento Roosevelt, che spiega: «Il 14 dicembre, a Roma - in orario serale, violando il coprifuoco - esordirà la Milizia Rooseveltiana, formazione nonviolenta il cui nome ricorda provocatoriamente la milizia paramilitare fascista». Messaggio esplicito: «Anche oggi, come allora, siamo alle soglie di una sorta di dittatura: stavolta è imposta in modo subdolo, col pretesto di un virus para-influenzale presentato come se fosse la peste bubbonica». In nessun caso, sottolinea Magaldi, si può accettare di perdere quote della propria libertà in cambio del miraggio della sicurezza sanitaria. «Il vero obiettivo delle misure restrittive è un altro: imporre ai cittadini un'obbedienza cieca e anche assurda, come quando viene richiesto di indossare la mascherina all'aperto, pure se si è soli».

 

A giorni, ribadisce Magaldi, l'esecutivo riceverà una sorta di "ultimatum", da parte del Movimento Roosevelt: abolizione immediata di ogni restrizione e adozione (altrettanto celere) di provvedimenti economici per risarcire e supportare aziende ed esercizi fermati da lockdown e "zone rosse". Insomma: "ristori" veri e propri, non come quelli finora «corrisposti solo in minima parte e con grave ritardo dal governo Conte, che anche in questo si è rivelato particolarmente fellone». Magaldi, poi, denuncia la propaganda "orwelliana" che ha seminato il panico, sul Covid, «creando anche seri problemi di salute: non si contano più i casi di pazienti, affetti da malattie gravi (cardiologiche, oncologiche) che in questi mesi non hanno potuto ricevere cure adeguate, proprio grazie all'isteria generale sul Covid», che ha messo in crisi gli ospedali. Un'isteria generata «dai media, dal governo e dalle stesse Regioni, di qualunque colore sia la loro guida politica».

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Gioele Magaldi: pronto l'Ultimatum per Conte e dall'8 Dicembre la Milizia Rooseveltiana in campo

Magaldi: stop al lockdown infinito, ultimatum al governo Conte. Dall'8 dicembre, la Milizia Rooseveltiana violera' ovunque il coprifuoco e le altre folli restrizioni imposte

 

Il presidente del Movimento Roosevelt: ripristino della liberta' di circolazione e riapertura di ogni esercizio, indennizzi immediati alle attività colpite e piano strategico per risollevare l'Italia, cominciando dalla sanita'. Le azioni della Milizia Rooseveltiana saranno dirompenti, anche se nonviolente e sempre lealmente annunciate

 

«Adesso basta, non c'è più tempo: il Movimento Roosevelt presenterà al governo Conte un ultimatum, per chiedere di mettere fine al massacro sociale degli italiani». Il presidente, Gioele Magaldi, spiega che l'ultimatum - pronto nelle prossime ore - scadrà l'8 dicembre. «Se sarà disatteso, scenderà in campo la Milizia Rooseveltiana: violeremo il coprifuoco e tutte le assurde restrizioni imposte con la scusa del Covid, dando vita ad azioni eclatanti. Sempre lealmente annunciate a viso aperto, saranno destinate a svegliare chi ancora non ha capito quello che sta succedendo». Ovvero: «Col pretesto di una presunta pandemia si sta letteralmente devastando in modo irreversibile l'economia». Non solo: «Già si parla di un Natale "blindato": gli italiani devono capire che, vista la loro rassegnata obbedienza, c'è chi pensa di prolungare l'emergenza all'infinito».

 

Non a caso, aggiunge Magaldi, dopo che i medici hanno espresso perplessità sul vaccino anti-Covid, gli ambienti governativi già si affrettano a dire che il vaccino (fino a ieri presentato come panacea) potrebbe non bastare. «Ci rendiamo conto della gravità della situazione?», si domanda Magaldi. «Ormai credono di poter trasformare in "normalità" questa prassi aberrante: sospendere libertà e democrazia, alle prime avvisaglie di una qualsiasi epidemia. Ma così facendo si uccide l'umanità: si smettere di vivere, lavorare, andare a scuola, socializzare. Ebbene: glielo impediremo». Magaldi conta sulle performance dimostrative della Milizia Rooseveltiana: «Il suo nome richiama volutamente la milizia fascista, in modo provocatorio, proprio per evocare il fantasma della dittatura». Di fatto, la Milizia - agendo anche di notte, a partire da Roma - compirà «azioni clamorose, anche se nonviolente, destinate a svegliare le "pecore" che ancora tremano, indossando la mascherina».

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